Una piattaforma online chiamata SocialMediaGirls utilizza l'intelligenza artificiale per creare foto di nudo altamente realistiche di donne a partire da semplici fotografie. Il sito, attivo da almeno undici anni e con sette milioni di iscritti globali, opera in modo simile a piattaforme precedentemente chiuse come "Phica" e il gruppo Facebook "Mia moglie".
Oltre cinquanta celebrità italiane sono state colpite dal fenomeno, tra cui Elodie, Elisabetta Canalis, Anna Tatangelo, Chiara Ferragni, Diletta Leotta, Maria De Filippi, Cristina D'Avena, le sorelle Parodi, Chiara Francini, Annalisa, Angelina Mango, Andrea Delogu, Francesca Fagnanni, Michelle Hunziker, Veronica Gentili, Caterina Balivo, Selvaggia Lucarelli e Maria Elena Boschi. Le immagini mostrano spesso i soggetti in studi televisivi, spiagge o stadi, apparendo nudi grazie alla manipolazione dell'AI.
La giornalista Francesca Barra ha denunciato pubblicamente il caso dopo aver scoperto le sue foto manipolate online. «È una violenza e un abuso che marchia la dignità, la reputazione, la fiducia. Un furto dell'immagine, del corpo, della libertà di essere viste come si è, non come un algoritmo o una mente malintenzionata decide di rappresentarci», ha dichiarato Barra.
La tecnologia e il business
La piattaforma offre una sezione "Ai undress any girl" a pagamento con prova gratuita, permettendo agli utenti di generare immagini di nudo e sostituire volti. Il sito protegge l'anonimato degli utenti richiedendo solo un'autodichiarazione di maggiore età. Il fenomeno trae origine dall'applicazione DeepNude, sviluppata nel 2019 da un programmatore russo e ritirata per le controversie, ma il cui codice continua a circolare.
Dal 10 ottobre 2025 entrerà in vigore la legge italiana 132/2025 che punisce la diffusione non consensuale di immagini manipolate con l'AI con la reclusione da uno a cinque anni. La Polizia Postale ha avviato indagini sui contenuti condivisi sul sito, mentre il Garante Privacy ha già bloccato app simili come Clothoff.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).








