Battaglia Marche: Acquaroli rischia - Ricci all'attacco finale

upday.com 3 godzin temu
Urna elettorale italiana rappresenta il processo democratico delle elezioni regionali (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Le elezioni regionali nelle Marche si terranno domenica 28 e lunedì 29 settembre 2025, con seggi aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. La sfida principale vede contrapposti il presidente uscente Francesco Acquaroli (Fratelli d'Italia) e l'ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci (Pd), oggi eurodeputato.

Acquaroli cerca la riconferma per un secondo mandato alla guida della Regione Marche, sostenuto dall'intera coalizione di centrodestra. Come riporta isole24ore, il presidente uscente può contare su sette liste che includono Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Noi Moderati, oltre alle civiche «Civici Marche» e «Marchigiani con Acquaroli».

La sfida del centrosinistra

Matteo Ricci guida il campo largo del centrosinistra, che comprende Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia viva e +Europa. Secondo isole24ore, la coalizione di Ricci include anche quattro liste civiche, tra cui «Pace Salute Lavoro» con Rifondazione comunista.

Altri quattro candidati sono in corsa per la presidenza regionale: Lidia Mangani per il Partito comunista italiano, Francesco Gerardi di Forza del Popolo, Beatrice Marinelli con Evoluzione della Rivoluzione e Claudio Bolletta di Democrazia sovrana e popolare.

Come si vota

Gli elettori potranno votare per il solo candidato presidente, per una sola lista oppure per un candidato presidente e una lista collegata. È possibile esprimere fino a due preferenze per i candidati al consiglio regionale, ma devono appartenere a generi diversi.

Nelle Marche non è permesso il voto disgiunto, quindi non si può votare per un candidato presidente e poi dare la preferenza a una lista di schieramento opposto. In questi casi la scheda viene considerata nulla.

Sondaggi e previsioni

Gli ultimi sondaggi prima della scadenza dei 15 giorni mostrano Acquaroli in leggero vantaggio. Come riporta Fanpage, le rilevazioni più recenti assegnano al presidente uscente tra il 50,1% e il 52% delle preferenze, mentre Ricci si attesta tra il 44,8% e il 46%.

Il distacco appare contenuto e la gara rimane incerta considerando i margini di errore delle rilevazioni. Secondo isole24ore, le elezioni marchigiane fanno parte di un più ampio ciclo elettorale che coinvolgerà sette regioni e oltre 17 milioni di elettori fino a novembre.

Fonti utilizzate: "AGI", "Fanpage", "isole24ore"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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