Calendario Pirelli 2026: bellezza da 33 a 73 anni con Venus Williams e Swinton

upday.com 2 godzin temu
Il fotografo Sølve Sundsbø con le modelle del Calendario Pirelli 2026 durante la presentazione a Praga (Immagine simbolica) (Photo by Max Cisotti/Dave Benett/Getty Images for Pirelli Calendar by Solve Sundsbo) Getty Images

Pirelli ha presentato oggi a Praga il calendario 2026, nella splendida cornice del Palazzo Municipale. Il norvegese Sølve Sundsbø ha fotografato la 52esima edizione, intitolata «Elements», che celebra la bellezza femminile attraverso 22 immagini che rappresentano gli elementi naturali: terra, aria, fuoco, acqua ed etere.

Protagoniste undici donne di età diverse, tra i 33 e i 73 anni, dalla portoricana Adria Arjona all'attrice Isabella Rossellini. Tra le star internazionali spiccano la tennista Venus Williams, le attrici Gwendoline Christie e Tilda Swinton, la cantante FKA twigs e le modelle Irina Shayk ed Eva Herzigová.

L'unica italiana è Luisa Ranieri, che incarna l'elemento «vento»: «È un elemento che mi rappresenta, posso essere un soffio accogliente o un uragano che spazza via tutto», ha dichiarato l'attrice alla presentazione davanti a 600 ospiti tra imprenditori, istituzioni e mondo dello spettacolo.

Le protagoniste parlano

La modella russa Irina Shayk, 39 anni, ha spiegato il significato profondo del progetto: «Il calendario celebra la bellezza delle donne di età diverse. Voglio che mia figlia sappia che tutte le età hanno una loro bellezza, e che se stai bene con te stessa non avrai mai problemi con il tempo che passa. E comunque io non mi sono mai sentita meglio di così, a 39 anni».

Venus Williams ha sorpreso con un omaggio al tennis italiano: «Ma il vero fuoco ce l'ha dentro il vostro Jannik Sinner. [...] È fortissimo, direi incendiario, e lo sarà a lungo». La campionessa ha poi riflettuto sul contrasto tra tennis e sensualità: «Nel tennis [...] non si può essere sensuali. Le emozioni vanno frenate, cancellate. [...] Qui è il contrario».

L'approccio fotografico

Il fotografo Sølve Sundsbø ha difeso le sue scelte artistiche con fermezza. «Mostrare il nudo non è politicamente scorretto. Il politicamente scorretto esiste quando c'è un rapporto di potere sbagliato», ha spiegato. «Nessuna delle donne che ha posato ha fatto qualcosa che non voleva. Chi lo desiderava, si è spogliata. Chi non voleva, non lo ha fatto».

Il norvegese ha utilizzato sistemi 3D avanzati per creare scenari con nuvole, fuoco e acqua, riprendendo le modelle tra Norfolk, l'Essex, Londra e New York a partire da aprile.

La visione di Pirelli

Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, ha parlato del calendario nel contesto contemporaneo: «Ogni calendario è figlio dei suoi tempi». Il patron ha sottolineato l'importanza della collaborazione con il mondo dell'arte: «[...] Ci tiene la mente aperta. E stimola lo spirito di appartenenza, fondamentale per l'industria».

La scelta di Praga come location per il lancio non è casuale: «[...] Cercavamo la magia, e quale città può essere più magica di questa?»

Nota: L'Intelligenza Artificiale ha creato questo articolo.

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