La Camera dei deputati ha approvato definitivamente la riforma dell'esame di Stato, che dal giugno 2026 tornerà alla storica denominazione "Esame di Maturità". La decisione ha ottenuto 138 voti favorevoli, 91 contrari e 9 astenuti.
La principale novità riguarda l'esame orale. Dal prossimo anno non sarà più possibile rifiutarsi di sostenere la prova: chi farà deliberatamente "scena muta" verrà automaticamente bocciato. L'esame orale si concentrerà su quattro discipline principali, identificate ogni gennaio tramite decreto ministeriale.
Anche la commissione d'esame subisce modifiche significative. I membri passano da sette a cinque: due interni, due esterni e un presidente esterno. Per la preparazione delle commissioni sono stati stanziati 3 milioni di euro nel 2026 e 11 milioni nel 2027.
Voto di condotta più severo
Il voto in condotta acquisirà maggiore peso. Chi otterrà un 5 sarà automaticamente bocciato, mentre chi avrà 6 dovrà affrontare una "prova di cittadinanza attiva". Solo gli studenti con almeno 9 in comportamento potranno aspirare al voto massimo alla Maturità.
Il bonus di meritevolezza diventa più accessibile: sarà ottenibile a partire da 90/100 invece degli attuali 97/100, con un valore fino a tre punti aggiuntivi.
Sicurezza e formazione lavoro
La riforma introduce nuove regole per i percorsi di "formazione scuola-lavoro", denominazione che sostituisce i precedenti Pcto. Saranno vietate convenzioni con aziende operanti in contesti ad alto rischio per garantire maggiore sicurezza agli studenti.
Il modello "4+2", che prevede quattro anni di scuola superiore seguiti da due anni all'ITS Academy, diventerà parte stabile del sistema educativo dal 2026/27. Attualmente coinvolge circa 280 istituti con 395 percorsi attivi.
Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha definito la riforma «una svolta importante» per «ridare senso alla Maturità restituendo valore a un passaggio decisivo del percorso formativo delle studentesse e degli studenti» e «riaffermare i principi del merito, dell'impegno e della responsabilità individuale».
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).







