Caporalato Crotonese: 44.000 euro multe e denunce multiple

upday.com 4 godzin temu
Lavoratori agricoli selezionano fiori in un impianto di produzione (Immagine simbolica) (Photo by Jan Sochor/Getty Images) Getty Images

Dall'inizio di agosto, i carabinieri della provincia di Crotone hanno intensificato i controlli contro il caporalato e lo sfruttamento del lavoro. Le operazioni sono state disposte tra Crotone, Cirò Marina e Petilia Policastro, con il supporto del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Crotone.

I controlli hanno interessato aziende agricole e zootecniche in cinque comuni, portando a sanzioni complessive per circa 44.000 euro. Le verifiche hanno riguardato Cutro, Caccuri, Cotronei, Strongoli e Cirò Marina, con diverse denunce penali per i titolari delle attività ispezionate.

Operazioni a Cutro e Caccuri

A Cutro sono state ispezionate due aziende agricole con esiti significativi. Nel primo caso, la titolare è stata denunciata per aver installato un sistema di videosorveglianza non autorizzato, oltre alle sanzioni per carenze sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nella seconda azienda di Cutro, il titolare è stato denunciato per omessa sorveglianza sanitaria dei dipendenti. L'imprenditore ha inoltre ricevuto sanzioni amministrative per mancata tracciabilità degli stipendi e violazioni sulla sicurezza sul lavoro.

A Caccuri, i carabinieri hanno denunciato il titolare di un'azienda agricola per violazioni in materia di sorveglianza sanitaria. Le operazioni sono poi proseguite negli altri comuni del Crotonese con controlli mirati.

Controlli a Cotronei e Strongoli

A Cotronei si è registrato il caso più grave dell'intera operazione. Oltre alla denuncia del titolare per violazioni sulla sorveglianza sanitaria, sono state elevate sanzioni per circa 20.000 euro in materia di lavoro nero con conseguente sospensione dell'attività.

A Strongoli sono state ispezionate due aziende agricole. Una di queste ha ricevuto sanzioni amministrative per circa 1.500 euro per violazioni sulla sorveglianza sanitaria, con denuncia del titolare, e ulteriori 4.000 euro per lavoro nero.

Conclusione a Cirò Marina

L'operazione si è conclusa a Cirò Marina con il controllo di un'azienda agricola. Il titolare è stato denunciato per mancata sorveglianza sanitaria dei lavoratori, con ammenda di circa 3.000 euro.

All'imprenditore di Cirò Marina sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per 5.000 euro per mancata tracciabilità del pagamento degli stipendi. I controlli confermano l'impegno delle forze dell'ordine nella lotta contro lo sfruttamento del lavoro.

Fonte AGI (www.agi.it)

Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

Idź do oryginalnego materiału