Il caso Garlasco torna al centro dell'attenzione con nuove rivelazioni forensi e tensioni televisive. La trasmissione "Lo Stato delle Cose" del 27 ottobre ha presentato elementi inediti sull'omicidio di Chiara Poggi del 2007, mentre emergono ipotesi su una possibile nuova arma del delitto.
La professoressa Luisa Regimenti dell'Università Tor Vergata ha avanzato una teoria rivoluzionaria: un Baby Tonfa, piccolo strumento di autodifesa metallico, potrebbe essere compatibile con la ferita sulla tempia della vittima. «Le caratteristiche della lesione, poco profonda e rotondeggiante, mi hanno spinto ad approfondire», ha spiegato Regimenti, collegando l'oggetto alla pratica del Krav Maga da parte di Andrea Sempio, oggi unico indagato.
Nuove analisi forensi in corso
La dottoressa Cristina Cattaneo sta conducendo nuove verifiche medico-legali per la Procura di Pavia, incluse misurazioni tridimensionali su Sempio. Il consulente Armando Palmegiani ha confermato l'accuratezza delle analisi: «Siamo stati quasi 3 ore in laboratorio, quindi non hanno tralasciato proprio nulla». Le nuove misurazioni potrebbero confrontare la struttura fisica attuale di Sempio, 37 anni, con le tracce ematiche e l'impronta palmare trovate sulla scena del crimine.
Scontro in studio televisivo
Durante la trasmissione, sono emerse forti tensioni tra l'avvocato Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi, e la giornalista Ilenia Pietracalvina. Il confronto si è acceso sui comportamenti di Stasi dopo la scoperta del corpo: «La telefonata al 118 mi colpisce sempre molto, perché i suoi comportamenti non sono quelli che avrei avuto io», ha osservato Pietracalvina. De Rensis ha replicato con fermezza: «Le reazioni personali sono diverse, però è interessante vedere come anomalie dell'epoca destano ancora tanta curiosità».
L'avvocato ha anche criticato le carenze investigative del passato, citando il caso delle verifiche sulla misura di scarpe di Sempio nel 2017. Come ha sottolineato il conduttore Massimo Giletti: «Ma come, sei indagato, ti domandano che misura di piede hai e poi ti mandano a casa senza verificare?»
La scadenza per i nuovi accertamenti è fissata al 18 dicembre. Una eventuale revisione della dinamica temporale dell'omicidio potrebbe rafforzare significativamente l'alibi di Stasi, già condannato per il delitto.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).




