Giada D'Antonio farà storia domenica a Livigno. La sciatrice di San Sebastiano al Vesuvio diventerà la prima napoletana a gareggiare in Coppa del mondo. Partirà dallo stesso cancelletto della sua idola, l'americana Mikaela Shiffrin.
Mai prima d'ora una sciatrice partenopea aveva raggiunto il massimo circuito dello sci alpino. Un traguardo che assume un significato particolare per una ragazza cresciuta ai piedi del Vesuvio, in una terra culturalmente lontana dagli sport invernali.
Il percorso dalla Campania al Trentino
Soprannominata "Pantera Nera", D'Antonio è cresciuta sulle piste abruzzesi di Roccaraso nonostante le origini napoletane. Gareggia per lo Sci Club Vesuvio e oggi vive a Predazzo, in Trentino, dove si allena ad alti livelli.
La sciatrice è figlia di Fabio D'Antonio, dentista napoletano, e di Sandra Cabezas Gonzalez, ex modella colombiana. Un mix di culture che si riflette anche nei suoi gusti: ama la salsa e ascolta rap prima delle gare.
Il modello Mikaela Shiffrin
Giada D'Antonio ha dichiarato all'AGI: «Il mio modello è sempre stata Mikaela, per la sua capacità di essere resiliente. La mia strada sembra semplice, ma è stata molto impegnativa: sono testarda e non mollo mai. Ora vivo a Predazzo ma ho passato tutta la mia vita in un piccolo paese alle falde del Vesuvio, veramente lontana dalla neve».
La tenacia e la capacità di non mollare sono le qualità che la sciatrice napoletana riconosce in Shiffrin e che hanno caratterizzato il suo percorso verso il debutto in Coppa del mondo.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).





