Il derby della Mole tra Torino e Juventus si è concluso in pareggio, ma i veri protagonisti sono stati i portieri. Alberto Paleari, 33 anni, ha ottenuto il premio di MVP della partita per il Torino, mentre Michele Di Gregorio ha tenuto in piedi la Juventus con parate decisive. Una sfida nella sfida che ha visto trionfare la categoria dei guardiani della porta.
Paleari ha vissuto una giornata da sogno nella sua prima stagione in Serie A. «Era fondamentale portare in campo testa e cuore», ha dichiarato il portiere granata dopo la partita. «Avevo 10 tori davanti a me: sono stati bravissimi, è stata una grande giornata per noi.» Il tecnico Ivan Juric ha difeso la scelta di schierarlo: «Paleari non è un problema, io non seguo gerarchie. Il fatto che Alberto stia facendo bene se lo è meritato.»
La delusione di Di Gregorio
Dall'altra parte, Michele Di Gregorio ha salvato la Juventus con interventi importanti, tra cui una parata su Adams. Nonostante la prestazione, il portiere bianconero non ha nascosto l'amarezza: «Mi strappa un sorriso un secondo ma è la vittoria quella che conta. Ho contato due ripartenze, abbiamo concesso poco ma questo pareggio ci sta stretto.» Di Gregorio ha anche espresso rammarico per la mancata convocazione in Nazionale: «Essere convocato è un motivo d'orgoglio. Non è successo, andrà Caprile. Ci tengo a fargli un in bocca al lupo. Io devo pensare alla Juve, vincere con la Juve.»
I due portieri si sono già affrontati in Serie B, come ha ricordato Di Gregorio: «Io e Paleari abbiamo giocato contro in Serie B, sono contento per lui anche per le partite precedenti. È sempre stato serio, è un buon portiere e lo ha dimostrato.» La situazione delle due squadre è opposta: il Torino è in crescita, mentre la Juventus fatica nonostante le intenzioni di rilancio.
L'esordio d'emergenza di Pessina
In un'altra partita di Serie A, il Bologna ha dovuto affrontare il Napoli con un portiere d'emergenza. Massimo Pessina, appena 17 anni, ha esordito dopo gli infortuni di Skorupski e Ravaglia. Alto due metri, il giovane portiere cresciuto nel settore giovanile del Bologna era stato protagonista nella vittoria europea dell'Under 17 italiana. Il tecnico Vincenzo Italiano non ha avuto altra scelta che concedergli fiducia, e Pessina ha risposto con personalità nonostante l'imprevista chiamata.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).











