La Squadra mobile di Milano ha arrestato un cittadino cinese di 57 anni ricercato da trent'anni per omicidio. L'arresto è avvenuto grazie a una segnalazione del servizio per la cooperazione internazionale di polizia.
L'uomo era accusato dalle autorità di Pechino di aver ucciso nel 1995 un vicino di casa nel distretto di Gaocheng. Secondo il mandato d'arresto internazionale, il 57enne avrebbe colpito la vittima con numerose coltellate a causa di un rancore personale, provocandone la morte.
Fuga in Italia con false identità
Durante l'aggressione del 1995, l'uomo avrebbe anche ferito gravemente il fratello della vittima. Nel 2002 si sarebbe rifugiato in Italia, dove era riuscito a ottenere un permesso di soggiorno per lavoro fornendo false generalità.
Stabilitosi a Milano, il 57enne lavorava in un negozio di generi alimentari a Bergamo. I poliziotti della Squadra Mobile milanese lo hanno rintracciato e arrestato a Boltiere, dove si trovava a bordo di un furgone utilizzato per le consegne di alimenti.
Avviata procedura di estradizione
Al termine degli accertamenti di rito, il 57enne è stato trasferito in carcere presso la casa circondariale di Bergamo. L'uomo si trova ora a disposizione della Corte d'Appello per l'iter di estradizione verso la Cina.
Fonte AGI (https://www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.