Pippo Baudo ha lasciato alla sua storica segretaria Dina Minna un'eredità quasi identica a quella destinata ai suoi due figli biologici. Ieri a Bracciano, nello studio del notaio Renato Carraffa, è stato letto il testamento del gigante della televisione italiana, scomparso lo scorso 16 agosto a Roma.
La divisione dell'eredità, stimata intorno ai 10 milioni di euro, conferma il rapporto speciale tra il conduttore e la sua assistente. Come riporta il Corriere, Minna ha lavorato al fianco di Baudo dagli anni Ottanta, gestendo i suoi impegni, filtrando le telefonate e assistendolo nelle terapie mediche negli ultimi anni.
Un rapporto diventato familiare
Dina Minna, oggi 54enne, era presente alla lettura testamentaria insieme a Tiziana e Alessandro Baudo. La donna ha sempre considerato il presentatore come un padre, dichiarando dopo la sua morte: «Ho perso un padre». Il Corriere conferma che Baudo l'ha ricambiata trattandola come una figlia, sia in vita che attraverso le sue volontà testamentarie.
Durante i funerali, Minna ha organizzato le complesse fasi delle esequie e ha accolto i visitatori alla camera ardente accanto alla figlia Tiziana. Il suo ruolo di erede alla pari con i figli biologici suggella ufficialmente il suo status di membro della famiglia Baudo.
L'eredità da 10 milioni
Il patrimonio del conduttore si compone di diverse fonti di reddito accumulate in decenni di carriera. Secondo il Corriere, solo i 13 Festival di Sanremo gli avrebbero fruttato circa 800mila euro ciascuno, oltre ai contratti televisivi, diritti d'immagine e campagne pubblicitarie.
Le proprietà immobiliari rappresentano una parte consistente dell'eredità, con un valore di mercato di circa 5 milioni di euro. Come riporta il Corriere, Baudo possedeva cinque case a Roma - una in zona Prati e le altre nel Centro - più proprietà a Fiano Romano, Noto e Siracusa.
I figli e le eredità
Alessandro Baudo, nato nel 1962 dal rapporto con Mirella Adinolfi, è stato riconosciuto dal padre nel 2000 quando aveva già 38 anni. Tiziana, nata nel 1970 dal matrimonio con Angela Lippi, completa il trio degli eredi principali.
Il testamento potrebbe prevedere anche donazioni benefiche, in linea con la personalità «generosa e discreta» del conduttore. La Repubblica conferma che Baudo era noto per aiutare senza clamore, suggerendo possibili lasciti ad opere di beneficenza.
Fonti utilizzate: "AGI", "Corriere", "La Repubblica"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.