Due ragazzi transgender sono stati aggrediti nella notte tra venerdì e sabato a Udine. L'episodio ha suscitato la ferma condanna del presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
"Spero si faccia chiarezza prima possibile e che i colpevoli vengano individuati e presi", ha dichiarato Fedriga intervenendo a margine di un incontro pubblico a Trieste. Il governatore ha espresso solidarietà alle vittime dell'aggressione.
Fedriga condanna l'aggressione
"Non posso non esprimere solidarietà ai due ragazzi aggrediti: comportamenti del genere non possono avere cittadinanza in Friuli Venezia Giulia", ha sottolineato il presidente regionale. Le sue parole evidenziano la gravità dell'episodio verificatosi nel capoluogo friulano.
Fedriga ha anche affrontato il tema più ampio della sicurezza nella regione. "Vedrò il prefetto domani, intanto gli faccio di nuovo i complimenti per la nomina", ha annunciato il governatore.
Allarme sicurezza nella regione
"La sicurezza è una questione che dobbiamo tenere sotto controllo perché stanno avvenendo fatti allarmanti e bisogna prenderli per tempo", ha avvertito Fedriga. Il presidente regionale ha riconosciuto che la situazione non è ancora critica come in altre realtà italiane.
"È vero che non siamo nella situazione di altre realtà, di altre città italiane, ma è anche vero che dobbiamo iniziare da subito a mettere un freno a fatti che rischiano di diventare un problema importante per la comunità", ha concluso il governatore del Friuli Venezia Giulia.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
