Il vice cancelliere tedesco Lars Klingbeil è arrivato ieri a Kiev per discutere del contributo di Berlino a un possibile processo di pace tra Ucraina e Russia. Il ministro delle Finanze socialdemocratico ha dichiarato di voler determinare «come la Germania possa sostenere al meglio l'Ucraina in un possibile processo di pace».
Klingbeil ha chiesto un cessate il fuoco e «garanzie di sicurezza affidabili che assicurino una pace duratura per l'Ucraina». La Germania «si assumerà le sue responsabilità», ha promesso, riconoscendo che raggiungere un accordo tra europei e americani sulle garanzie di sicurezza per Kiev si preannuncia complesso.
Coordinamento europeo in primo piano
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato a Washington che è «assolutamente chiaro» che l'Europa deve essere coinvolta nelle garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Come riporta TG24 Sky, il primo ministro canadese Carney non esclude l'invio di truppe di peacekeeping in Ucraina come parte delle garanzie di sicurezza.
Le posizioni dei Paesi europei restano differenziate sulla questione militare. Secondo Il Corriere, l'Italia rifiuta di inviare truppe in Ucraina ma offre assistenza nelle operazioni di sminamento.
Ostacoli dalle trattative con Mosca
Come riportano TG24 Sky e Il Corriere, il ministro degli Esteri russo Lavrov ha dichiarato che Putin vuole continuare i negoziati di Istanbul prima di qualsiasi vertice diretto Putin-Zelensky. Le speranze di pace sono diminuite quando la Russia ha escluso un vertice immediato con Kiev, nonostante gli sforzi del presidente americano Donald Trump.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nuovamente chiesto ieri lo stazionamento di truppe straniere in Ucraina dopo la fine della guerra. Friedrich Merz è rimasto finora vago sulla possibilità di un intervento della Bundeswehr in territorio ucraino.
Significato simbolico della Giornata dell'Indipendenza
La visita di Klingbeil coincide con il 34° anniversario dell'Indipendenza dell'Ucraina, secondo TG24 Sky e Il Corriere. Come riportano le stesse fonti, si è tenuto un incontro dei ministri degli Esteri del G7 che ha assunto un significato simbolico particolare in questa data commemorativa.
La tempistica diplomatica sottolinea l'intensificarsi degli sforzi europei per definire garanzie di sicurezza durature per l'Ucraina nel quadro di un possibile processo di pace futuro.
Fonti utilizzate: "AGI", "TG24 Sky", "Il Corriere"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.