Un devastante incendio ha provocato almeno 44 morti e 279 dispersi nel complesso residenziale Wang Fuk Court a Tai Po, Hong Kong. Le fiamme, divampate mercoledì pomeriggio intorno alle 14:51, hanno colpito sette degli otto grattacieli del complesso. La polizia ha arrestato tre uomini dell'impresa edile responsabile dei lavori di ristrutturazione con l'accusa di omicidio colposo. Tra le vittime si conta anche un vigile del fuoco.
L'incendio si è propagato con rapidità incontrollabile a causa dei ponteggi in bambù che circondavano gli edifici in ristrutturazione. Il materiale, comunemente utilizzato nelle costruzioni dell'Asia orientale, si è rivelato altamente infiammabile. Le indagini hanno rivelato la presenza di polistirolo e altri materiali non ignifughi all'interno degli edifici. Gli allarmi antincendio non hanno funzionato, impedendo agli abitanti di mettersi in salvo tempestivamente.
Operazioni di soccorso
Le operazioni hanno mobilitato oltre 800 vigili del fuoco e 400 agenti di polizia, supportati da 128 autopompe e 57 ambulanze. Derek Armstrong Chan, vice direttore del dipartimento vigili del fuoco, ha descritto alla CNN le difficoltà: «A causa del calore estremo all'interno di questi edifici, al momento non siamo in grado di raggiungere le persone intrappolate all'interno.» Il fuoco è rimasto parzialmente attivo per oltre 20 ore dal primo allarme.
Il governatore John Lee ha dichiarato che le fiamme sono state controllate «grazie all'instancabile impegno dei vigili del fuoco», pur rimanendo «sporadiche macchie di fuoco». Lee ha assicurato che il governo mobiliterà «tutte le risorse per supportare pienamente le operazioni di soccorso» e ha ordinato «di svolgere un lavoro completo» che includa spegnimento, salvataggio, assistenza ai feriti e indagini approfondite.
Il presidente cinese Xi Jinping ha esortato, secondo l'agenzia ufficiale Xinhua, «a compiere ogni sforzo possibile per spegnere l'incendio e ridurre al minimo le vittime e le perdite». Oltre 700 persone sfollate hanno trovato rifugio in cinque centri comunitari. Il pensionato Chan Kwong-tak, 83 anni, ha raccontato: «Se qualcuno stava dormendo in quel momento, era spacciato.»
La sovrintendente della polizia Eileen Chung ha confermato gli arresti dei tre responsabili dell'impresa edile. Le autorità hanno avviato indagini complete attraverso l'Housing Authority e il Building Department. L'incidente è considerato una delle peggiori calamità che hanno colpito Hong Kong negli ultimi decenni. Secondo alcune fonti, potrebbero essere rinviate le elezioni legislative previste per il 7 dicembre.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).








