I ricercatori hanno sviluppato una nuova generazione di zaini per insetti cyborg che utilizzano il 25% di voltaggio in meno rispetto alle versioni precedenti. Questa innovazione mantiene un controllo preciso del movimento degli insetti, migliorando significativamente l'efficienza energetica.
La maggiore efficienza contribuisce a prolungare l'autonomia operativa e riduce il rischio di sovrastimolazione degli insetti. Nei test di laboratorio, gli insetti ibridi hanno dimostrato capacità di manovra impressionanti.
Prestazioni straordinarie nei test
Gli scarafaggi cyborg sono riusciti a effettuare virate brusche di oltre 70 gradi e a ridurre la velocità fino al 68% a comando. Uno sciame di quattro scarafaggi cyborg ha coperto oltre l'80% di un'area di prova piena di ostacoli in soli 10,5 minuti.
Questa performance dimostra la loro capacità di muoversi attraverso spazi ristretti e disordinati. Mentre la linea di assemblaggio è ancora in fase di prototipo, gli insetti cyborg sono già stati impiegati nel mondo reale.
Prima missione umanitaria in Myanmar
Il 30 marzo 2025, una squadra di dieci insetti cyborg è stata inviata in Myanmar insieme alla Singapore Civil Defence Force (SCDF) nell'ambito dell'Operazione Lionheart. La missione di aiuto umanitario è stata avviata in risposta a un devastante terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il 28 marzo.
Il sisma ha causato la morte di oltre tremila persone. Questa è stata la prima volta che gli insetti cyborg sono stati utilizzati in un'operazione umanitaria e il primo impiego sul campo di robot ibridi insetto.
Vantaggi rispetto ai robot tradizionali
L'impiego sul campo ha dimostrato il potenziale della robotica basata sugli insetti per localizzare i sopravvissuti in aree colpite da disastri. In queste situazioni, i robot convenzionali avrebbero avuto difficoltà di accesso e tempi operativi ridotti.
"Grazie all'apprendimento tratto dal nostro impiego sul campo, ora è essenziale creare un'infrastruttura che supporti la produzione e l'impiego in serie", ha affermato il professor Sato. "La nostra linea di assemblaggio è il primo passo verso questo obiettivo e crediamo che aprirà la strada ad applicazioni cyborg più affidabili, come l'ispezione di grandi strutture civili alla ricerca di difetti".
Riconoscimenti internazionali per la ricerca
Sato è riconosciuto a livello internazionale per il suo lavoro pionieristico sugli insetti cyborg. La sua ricerca rivoluzionaria è stata inserita nella lista delle "50 migliori invenzioni dell'anno" della rivista TIME e nelle "10 tecnologie emergenti" del MIT Technology Review.
Guardando al futuro, il suo team mira a migliorare il sistema di assemblaggio e a collaborare con partner locali per convalidarne ulteriormente l'efficacia e la prontezza per l'uso industriale.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.