Le forze di difesa israeliane hanno aperto il fuoco contro una pattuglia delle Nazioni Unite nel sud del Libano. Il 26 dicembre, i colpi hanno ferito leggermente un peacekeeper nel villaggio di Bastarra. La missione UNIFIL ha denunciato l'accaduto e chiesto la cessazione immediata di tali azioni.
Secondo quanto riportato dall'agenzia AGI/AFP, la missione ha riportato «colpi di mitragliatrice pesante da posizioni dell'Idf» che «hanno ferito leggermente un peacekeeper». Nello stesso giorno, i peacekeepers hanno registrato un secondo episodio: «un'altra pattuglia impegnata in un compito operativo di routine ha registrato colpi di mitragliatrice da parte israeliana nelle immediate vicinanze della sua posizione» nella zona di Kfarshouba.
UNIFIL ha rinnovato il suo appello alle forze israeliane. La missione ha chiesto all'Idf di «cessare ogni comportamento aggressivo e ogni attacco contro o nelle vicinanze delle forze di peacekeeping».
Episodi precedenti
Non si tratta di incidenti isolati. Le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro i peacekeepers in diverse occasioni: all'inizio di dicembre, a novembre e a ottobre. Gli episodi si ripetono da mesi nella regione del sud del Libano.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).



