L'Italia di Milano Cortina 2026 farà da madrina a una nuova disciplina olimpica: lo sci alpinismo. Mancano 179 giorni ai Giochi e sulla mitica pista Stelvio di Bormio si svolgeranno le gare sprint maschile e femminile e la staffetta mista.
Questa specialità combina la salita con pelli di foca e la discesa su sci, su terreni innevati e naturali. Richiede resistenza, tecnica e spirito di avventura, diversamente dallo sci alpino tradizionale.
Competizione su salita e discesa
Gli atleti non competono solo in discesa, ma anche nella scalata del tracciato, spesso su forti pendenze. Solo dopo aver affrontato la salita possono lanciarsi nella discesa finale.
Da mesi tecnici e maestranze stanno lavorando sulla pista con particolare attenzione ai sistemi di innevamento, alla sicurezza e alla riqualificazione delle strutture. Gli interventi riguardano reti, manufatti di partenza e impianto di illuminazione.
Eredità per il territorio
Lo sci alpinismo è una disciplina profondamente legata alle montagne italiane, considerate tra le culle di questo sport. Proprio qui hanno visto nascere e crescere grandi campioni della specialità.
Questi interventi resteranno in eredità al territorio, rafforzando Bormio come tappa di riferimento della Coppa del Mondo maschile. La località diventerà anche palcoscenico di future competizioni internazionali.
Una disciplina in forte crescita
A febbraio 2026 il pubblico potrà assistere al debutto olimpico di una disciplina in forte crescita. Negli ultimi anni lo sci alpinismo ha regalato all'Italia risultati di assoluto livello nelle competizioni internazionali.
Si tratta di un ulteriore esempio di come l'eccellenza delle maestranze italiane coniughi infrastrutture, sport e storia. Secondo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, saranno Giochi indimenticabili ospitati dall'Italia.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.