Il cantautore britannico Chris Rea è morto all'età di 74 anni. L'artista, celebre per hit come "Driving Home For Christmas" e "On the Beach", si è spento serenamente in ospedale lunedì 22 dicembre dopo una breve malattia. La moglie Joan Lesley e le due figlie hanno annunciato la sua scomparsa tramite un comunicato della famiglia.
«È con immenso dolore che annunciamo la scomparsa del nostro amato Chris», si legge nel comunicato. «Si è spento serenamente in ospedale nella giornata di oggi, dopo una breve malattia, circondato dalla sua famiglia.»
Una carriera di successo
Rea, nato a Middlesbrough nei primi anni Cinquanta da padre italiano e madre irlandese, ha iniziato la carriera musicale negli anni Settanta con il gruppo Magdalene. Ha sostituito David Coverdale, futuro frontman dei Deep Purple, nella band.
Il suo album di debutto da solista "Whatever Happened to Benny Santini?" è entrato nella Top 20 statunitense nel 1978. La carriera ha raggiunto l'apice artistico tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta con album come "The Road to Hell" (1989), considerato da pubblico e critica il suo picco discografico.
Nel corso della carriera ha venduto circa 30 milioni di dischi e pubblicato 18 album in studio. Tra i suoi brani più noti figurano "Fool (If You Think It's Over)" (1978), "Josephine" (1985), "On the Beach" (1986) e l'intramontabile classico natalizio "Driving Home For Christmas".
Problemi di salute
La seconda parte della carriera di Rea è stata segnata da seri problemi di salute. Nel 2017 ha subito un ictus, ma è riuscito a riprendersi e ha pubblicato l'album "Road Songs for Lovers" nel settembre dello stesso anno.
Durante il tour promozionale, il 9 dicembre 2017, è crollato sul palco alla 35esima data, costringendolo ad annullare le ultime due tappe previste. Nonostante le difficoltà, l'artista aveva già dimostrato grande tenacia pubblicando "King of the Beach" nel 2000.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).








