Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli ha negato l'autorizzazione per il gemellaggio tra il comune di Riace e Gaza. Il ministro ha comunicato la decisione al primo cittadino Domenico "Mimmo" Lucano al termine di un'indagine che ha coinvolto anche il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il ministro ha individuato «rilevanti motivi ostativi, connessi al legame esistente tra consigli locali e sindaci di Gaza e l'organizzazione terroristica Hamas, sottoposta a sanzioni da parte dell'Unione europea», ha riportato l'AGI. L'accordo di gemellaggio avrebbe riguardato la piccola municipalità della Locride e la città palestinese.
Rischio per la politica estera
Calderoli ha espresso parere negativo perché il gemellaggio sarebbe «suscettibile di arrecare un grave pregiudizio alla politica estera italiana», ha spiegato all'agenzia. Il ministro ha chiarito la posizione dell'Italia: «L'Italia, infatti, sostiene senza ambiguità la necessità di escludere Hamas da qualsivoglia futuro politico e securitario nella Striscia».
La decisione riflette la linea ferma del governo italiano sui rapporti con entità legate a Hamas. L'Unione Europea classifica l'organizzazione come terroristica e la sottopone a sanzioni internazionali.
L'iniziativa del gemellaggio era partita dal comune di Riace, amministrato da Lucano. Il ministero ha respinto la richiesta dopo l'analisi del Ministero degli Affari Esteri sui possibili impatti diplomatici dell'accordo.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).
