Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha lanciato un appello urgente alle autorità siriane per impedire l'ingresso di jihadisti e terroristi dell'Isis nell'area di Sweida. La regione è teatro di violenti scontri armati tra gruppi locali negli ultimi giorni.
"Se le autorità di Damasco vogliono preservare ogni possibilità di raggiungere una Siria unita, inclusiva e pacifica, libera dall'Isis e dal controllo iraniano, devono contribuire a porre fine a questa calamità utilizzando le loro forze di sicurezza per impedire all'Isis e ad altri jihadisti violenti di entrare nell'area e compiere massacri", ha scritto Rubio su X.
Richiesta di giustizia per le atrocità
Il segretario di Stato ha inoltre esortato le autorità siriane a "chiamare a rispondere delle loro azioni e assicurare alla giustizia chiunque sia colpevole di atrocità, compresi coloro che si trovano tra le loro fila". Rubio ha sottolineato che anche gli scontri tra gruppi drusi e beduini all'interno del perimetro devono cessare immediatamente.
Negli ultimi tre giorni gli Stati Uniti hanno mantenuto una collaborazione attiva con Israele, Giordania e le autorità di Damasco riguardo agli sviluppi nella Siria meridionale. Secondo Rubio, la situazione presenta "terrificanti e pericolosi sviluppi" che richiedono un intervento immediato.
Massacri e violenze in corso
"Gli stupri e i massacri di persone innocenti che sono avvenuti e continuano a verificarsi devono cessare", ha dichiarato il segretario di Stato americano. La denuncia evidenzia la gravità della situazione umanitaria nell'area di Sweida.
L'appello di Rubio arriva in un momento di particolare tensione nella regione, dove la presenza di gruppi terroristici minaccia la stabilità e la sicurezza delle popolazioni locali. Le autorità internazionali stanno monitorando attentamente l'evolversi della situazione.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
