Russia: 17esima morte misteriosa di manager in 3 anni

upday.com 4 godzin temu
Dipendenti al lavoro nelle miniere sotterranee di Uralkali, la più grande azienda mondiale di produzione di cloruro di potassio (Immagine simbolica) AFP PHOTO / ELEONORE DERMY Getty Images

Dmitri Osipov, presidente del consiglio di amministrazione di Uralkali, è morto all'età di 59 anni secondo quanto riferisce Interfax, citando l'ufficio stampa di Uralchem. L'azienda ha definito la morte «improvvisa», senza specificarne la causa.

Osipov dirigeva il più grande produttore mondiale di cloruro di potassio, che possiede cinque miniere e sette fabbriche di fertilizzanti in Russia. Uralkali è controllata da Uralchem secondo quanto comunicato dall'ufficio stampa dell'azienda.

Carriera del manager

Il manager aveva ricoperto posizioni di rilievo presso Khimprom, Sibur-Khimprom e l'impianto chimico di Kirovo-Chepetsk. Era stato amministratore delegato di Uralkali dal 2013 al 2020, poi aveva guidato il produttore di titanio Vsmpo-Avisma per tornare a Uralkali nel 2023.

Serie di morti misteriose

La morte di Osipov è la seconda in una settimana tra top manager e proprietari di grandi aziende russe. Ieri è morto Mikhail Kenin, fondatore e principale azionista di Samolet Group of Companies, il più grande costruttore russo, anche in questo caso senza che fosse resa nota la causa del decesso.

Solo negli ultimi tre anni e mezzo, almeno 17 top manager di grandi aziende sono morti in circostanze misteriose oltre a Osipov, come ricorda il Moscow Times. Questa serie di decessi ha travolto la Russia subito dopo l'inizio della guerra con l'Ucraina.

Fonti utilizzate: "AGI", "Interfax", "Moscow Times"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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