La Russia ha lanciato stasera 728 attacchi di droni contro l'Ucraina, il numero più alto registrato in un singolo giorno dall'inizio del conflitto. L'annuncio è arrivato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen durante il suo intervento in plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo.
"Stasera ci sono stati 728 attacchi di droni contro l'Ucraina. È il numero più alto in un giorno dall'inizio della guerra, 728 droni", ha dichiarato von der Leyen. La presidente ha sottolineato come questo dato dimostri chiaramente che "la guerra infuria ancora".
Guerra continua sul campo
Von der Leyen ha evidenziato la realtà del conflitto in corso. "Se guardiamo a questo campo di battaglia, vediamo molto chiaramente che la guerra infuria ancora", ha affermato davanti ai parlamentari europei. La minaccia russa rappresenta una realtà concreta che l'Europa deve sempre tenere presente.
La presidente della Commissione ha lanciato un messaggio chiaro sulla necessità di autonomia difensiva europea. "La minaccia russa rimane, e questa è la realtà che dobbiamo sempre tenere a mente quando parliamo di difesa", ha dichiarato von der Leyen.
Europa deve difendersi autonomamente
"Non possiamo fare affidamento su altri per difendere l'Europa", ha affermato con fermezza la presidente della Commissione. La difesa del continente rappresenta una responsabilità esclusiva degli europei secondo von der Leyen.
"La difesa dell'Europa è una nostra responsabilità. Tutti ne comprendiamo l'urgenza", ha concluso la presidente, sottolineando come la situazione richieda un'azione immediata e coordinata da parte delle istituzioni europee.
(AGI)Bra Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
