Il Rwanda ospiterà per la prima volta nella storia i Mondiali di ciclismo, segnando un debutto storico per il continente africano nel 2025. La corsa in linea maschile si prospetta come una delle prove più dure del 21° secolo secondo gli esperti. Il percorso di 267,5 chilometri attorno alla capitale Kigali presenta oltre 5.400 metri di dislivello totale.
Il tracciato consiste in un circuito da ripetere 15 volte nel "Paese delle Mille Colline". Brevi ma costanti salite si susseguono senza tregua per tutta la distanza. L'altitudine media tra 1.400 e 1.500 metri sul livello del mare ridurrà l'ossigeno disponibile, aumentando il dispendio energetico dei corridori.
Sfide tecniche del percorso
Il Mont Kigali rappresenta la salita più lunga con i suoi 6,9 chilometri di sviluppo. Il temuto Mur de Kigali concentra invece la difficoltà in soli 300 metri con rampe fino al 14,7%. Come riporta Fanpage, il circuito include anche sezioni di pavé sulla salita Cote de Kimihurura di 1,3 chilometri al 6,1%.
Altri due punti cruciali sono il Cote de Kigali Golf con 800 metri all'8,1% e le condizioni climatiche. Il tasso di umidità e le temperature della stagione secca potrebbero influenzare pesantemente le prestazioni. La combinazione di questi fattori rende la prova potenzialmente la più dura del secolo secondo Fanpage.
I protagonisti della corsa
Tadej Pogačar difenderà il titolo mondiale conquistato l'anno scorso con la maglia della Slovenia. Il campione sloveno dovrà affrontare la sfida più impegnativa della sua carriera iridata. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Remco Evenepoel tenterà la storica doppietta cronometro-strada mai riuscita prima nella storia dei Mondiali.
L'Italia cerca il riscatto dopo un digiuno che dura dal periodo 2006-2008 quando Paolo Bettini e Alessandro Ballan conquistarono tre titoli consecutivi. La Gazzetta dello Sport sottolinea come la nazionale azzurra non vinca la prova in linea maschile da 17 anni. Le condizioni estreme del percorso ruandese potrebbero favorire i corridori più completi e resistenti.
Fonti utilizzate: "Fanpage", "La Gazzetta dello Sport"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.