Giuseppe Sibilli del Bari è stato squalificato per otto mesi dalla Procura Generale della FIGC e dovrà pagare una multa di 20.000 euro. Il calciatore classe 1996 è accusato di aver effettuato numerose scommesse illegali su incontri ufficiali organizzati dalla FIGC, UEFA e FIFA presso concessionari autorizzati.
L'indagine ha accertato che le scommesse sono avvenute dal 2022-23 alla stagione attuale 2024-25, periodo in cui Sibilli ha militato prima nel Pisa e successivamente nel Bari. La Federazione ha specificato che le scommesse riguardavano risultati di partite ufficiali, violando gravemente il regolamento federale.
Patteggiamento e piano di recupero
La squalifica originaria di 16 mesi è stata commutata a otto attraverso un patteggiamento che prevede la partecipazione a un piano terapeutico specifico. Sibilli dovrà inoltre partecipare ad almeno 16 incontri pubblici presso associazioni dilettantistiche, centri del settore giovanile e scolastico, oltre a centri di recupero dalle ludopatie.
Come riporta Fanpage, il ritorno del calciatore è previsto specificamente per giugno, in coincidenza con la fine della stagione corrente. Le attività alternative includeranno visite a scuole, centri giovanili e centri di recupero dalle dipendenze.
Stagione finita prematuramente
Secondo corrieredellosport, Sibilli aveva collezionato soltanto cinque presenze in campionato prima della squalifica, rendendo la sua stagione già conclusa. Durante il periodo dell'indagine, come segnala Fanpage, la carriera del giocatore aveva incluso anche un passaggio alla Sampdoria.
Fonti utilizzate: "AGI", "corrieredellosport", "Fanpage"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.