Il Partito Liberaldemocratico ha lanciato un appello diretto alla premier Giorgia Meloni (FdI) per affrontare quella che definisce "il problema numero uno del Paese": gli stipendi bassi e fermi da decenni. Il partito guidato dal deputato Luigi Marattin ha presentato una serie di proposte concrete per la prossima Legge di Bilancio.
L'iniziativa è stata accompagnata dal lancio di una nuova campagna video sui social media. Le proposte mirano a rilanciare il potere d'acquisto dei lavoratori italiani attraverso interventi fiscali mirati.
Detassazione per aumenti retributivi
Tra le misure proposte spicca la detassazione degli aumenti retributivi decisi dalla contrattazione locale. Il Partito Liberaldemocratico chiede inoltre una legge quadro sul welfare aziendale per incentivare i benefit aziendali.
Un'altra proposta riguarda la detassazione strutturale e senza limiti degli accordi di produttività. L'obiettivo è premiare le aziende che legano gli aumenti salariali ai risultati produttivi.
Sostegno alle micro-imprese
Il partito propone anche il dimezzamento delle tasse per le micro-imprese che decidono di fondersi. Questa misura punterebbe a favorire la crescita dimensionale delle piccole aziende italiane.
"E naturalmente, la nostra battaglia di sempre: gli sforzi per ridurre le tasse d'ora in poi devono essere concentrati esclusivamente sul ceto medio, che è attualmente massacrato come in nessuna altra parte del mondo", si legge nella nota del Partito Liberaldemocratico.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.