Trump preme su Netanyahu per fine guerra Gaza a cena

upday.com 6 godzin temu

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ospitato Benjamin Netanyahu a cena alla Casa Bianca lunedì sera, intensificando la pressione sul primo ministro israeliano per porre fine alla devastante guerra di Gaza. L'incontro rappresenta la terza visita di Netanyahu da quando Trump è tornato al potere.

Il momento è cruciale, con il presidente americano che spera di sfruttare lo slancio di una recente tregua tra Israele e Iran. "Non credo che ci sia un ostacolo. Penso che le cose stiano andando molto bene", ha dichiarato Trump ai giornalisti all'inizio della cena.

Trump fiducioso su Hamas

Seduto di fronte al leader israeliano, Trump ha espresso fiducia nel fatto che Hamas sia disposto a porre fine al conflitto a Gaza, che sta entrando nel suo ventiduesimo mese. "Vogliono incontrarsi e vogliono avere quel cessate il fuoco", ha affermato il presidente americano.

L'incontro a Washington si è svolto mentre Israele e Hamas hanno tenuto un secondo giorno di colloqui indiretti in Qatar per raggiungere un cessate il fuoco. Le trattative continuano nonostante gli scontri in corso che coinvolgono i soldati israeliani.

Netanyahu nomina Trump per il Nobel

Netanyahu ha annunciato di aver nominato Trump per il Premio Nobel per la Pace, presentandogli una lettera inviata al comitato del premio. "Sta forgiando la pace mentre parliamo, in un paese, in una regione dopo l'altra", ha dichiarato il primo ministro israeliano.

Tuttavia, Netanyahu è stato più cauto sulla pace con i palestinesi, escludendo categoricamente un pieno Stato palestinese. Il leader israeliano ha affermato che Israele manterrà "sempre" il controllo della sicurezza sulla Striscia di Gaza.

Posizione ferma su Gaza

"Ora, la gente dirà che non è uno stato completo, non è uno stato. Non ci interessa", ha dichiarato Netanyahu durante la cena. La sua posizione riflette la linea dura del governo israeliano sui territori palestinesi.

L'incontro alla Casa Bianca sottolinea l'importanza che l'amministrazione Trump attribuisce alla risoluzione del conflitto mediorientale. Le prossime settimane saranno decisive per verificare se la diplomazia americana riuscirà a sbloccare la situazione.

(AGI/AFP) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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