Saranno 36,1 milioni gli italiani che trascorreranno un periodo di vacanza fuori casa tra giugno e settembre. Di questi, 25,4 milioni sono adulti e 10,7 milioni minori, secondo i dati di Federalberghi.
Un terzo dei vacanzieri farà più di un periodo di vacanza oltre quello principale. Il 41,3% farà almeno un altro periodo di svago, il 31,4% ne farà due e il 17,5% addirittura tre periodi di vacanza tra giugno e settembre.
L'Italia resta la meta preferita
L'Italia si conferma decisamente la destinazione più amata: nove italiani su dieci - l'88% - sceglieranno di restare nel Belpaese. Solo il 12% opterà per mete estere, prediligendo il mare in paesi vicini all'Italia (57,0%), le grandi capitali europee (16,4%) e i mari tropicali o le località esotiche (10,7%).
Tra le regioni più gettonate dello Stivale ci saranno Toscana, Emilia-Romagna, Sicilia, Puglia, Lombardia, Campania e Sardegna. Il 76,9% opterà per il mare, il 16% prediligerà montagna, laghi e località termali mentre il restante 4,2% sceglierà località d'arte e cultura.
Spesa media di 888 euro
La vacanza principale durerà in media dieci giorni e costerà nel suo complesso 888 euro a persona, includendo viaggio, vitto, alloggio e divertimenti. Questo equivale a circa 89 euro al giorno per persona.
Le ulteriori vacanze sono più contenute dal punto di vista della durata: in media 4,4 giorni per un costo complessivo di 518 euro. Il costo giornaliero sale però a circa 117 euro al giorno.
Volume d'affari da 41,3 miliardi
Il volume di affari complessivo sarà di 41,3 miliardi di euro. Giugno contribuirà per circa undici miliardi, luglio per 12,4 miliardi, agosto per 15,9 miliardi e settembre per due miliardi.
La tendenza a dividere in più segmenti le ferie estive si conferma già in atto da tempo. Questo fenomeno riflette una nuova modalità di fruizione delle vacanze da parte degli italiani.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.