L'attivista per i diritti umani Martha Lia Grajales è stata arrestata venerdì a Caracas dopo aver partecipato a una manifestazione di sostegno ai prigionieri politici. L'arresto è avvenuto davanti alla sede delle Nazioni Unite nella capitale venezuelana.
Secondo l'organizzazione non governativa Provea, Grajales è stata fermata da agenti della Polizia nazionale bolivariana (PNB) "a pochi metri dal luogo della manifestazione". Gli agenti l'hanno "costretta a salire su un veicolo grigio senza targa", ha denunciato l'ONG attraverso un messaggio sul social network X.
Protesta per i prigionieri politici
L'attivista, che guida l'ONG SurGentes, aveva partecipato alla manifestazione per sostenere i prigionieri politici imprigionati dopo le elezioni del 2024. La protesta si è svolta davanti alla sede dell'ONU a Caracas.
La manifestazione era anche a sostegno delle madri aggredite da gruppi paramilitari martedì scorso davanti al Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ). Questi episodi di violenza hanno scatenato nuove proteste nel paese sudamericano.
Precedenti scontri con i "collectivos"
SurGentes, l'organizzazione guidata da Grajales, aveva già protestato contro lo scioglimento violento di una manifestazione sullo stesso tema. L'episodio era avvenuto martedì 5 agosto davanti alla sede della Corte Suprema di Giustizia.
Secondo le denunce dell'ONG, la manifestazione era stata dispersa da "un gruppo di parapolizia di circa 70 persone". Questi gruppi sono conosciuti come "collectivos" e sono spesso accusati di agire a sostegno del governo venezuelano contro i manifestanti dell'opposizione.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.