Il presidente russo Vladimir Putin ha proposto Mosca come sede per un incontro bilaterale con il leader ucraino Volodymyr Zelensky. La proposta è arrivata durante una telefonata con Donald Trump, ma Zelensky ha risposto negativamente alla richiesta.
Il rifiuto è avvenuto mentre Zelensky si trovava alla Casa Bianca insieme ai leader europei. Una fonte ha rivelato all'AFP i dettagli della proposta e della risposta ucraina.
Dettagli della telefonata
Trump e Putin hanno parlato per circa 40 minuti al telefono dopo il summit di Washington, come riporta il Corriere della Sera. Secondo Fanpage, Trump ritiene che Putin e Zelensky «vadano d'accordo meglio del previsto», portando alla preferenza per un incontro bilaterale.
L'incontro bilaterale è pianificato per fine agosto, con un trilaterale che dovrebbe seguire. Secondo fonti di Sky TG24, la timeline per i negoziati mantiene pressione diplomatica per una soluzione rapida.
Alternative per la sede
Il Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha proposto Ginevra come sede alternativa, secondo Il Messaggero. La Svizzera rappresenterebbe un territorio neutrale accettabile per entrambe le parti.
Roma era stata considerata inizialmente ma è stata scartata a causa delle complicazioni legate al mandato della Corte Penale Internazionale contro Putin, come riporta il Corriere. Sky TG24 ha menzionato l'Ungheria come potenziale sede per la sua posizione nell'UE ma favorevole alla Russia.
Fonti utilizzate: "AGI", "Fanpage", "QuiFinanza", "Il Messaggero", "Corriere della Sera", "Sky TG24"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.