Bruxelles si prepara a proporre una nuova categoria di piccole auto elettriche "Made in Europe" con privilegi speciali. L'iniziativa mira a proteggere l'industria automobilistica europea dalla concorrenza cinese, secondo quanto riporta il Financial Times.
I veicoli che rientreranno in questa categoria beneficeranno di parcheggi preferenziali, regolamentazioni più leggere e accordi di sussidio più generosi. Avranno inoltre accesso a infrastrutture di ricarica riservate.
La misura prevede un'esenzione di dieci anni dalle prossime normative europee, inclusi gli standard di sicurezza UE e le norme sulle emissioni Euro 7, che entreranno in vigore nel 2026.
Criteri e contesto
I criteri di ammissibilità richiedono che le auto siano costruite in Europa e che il peso rimanga sotto una determinata soglia. La proposta sarà presentata come parte di un pacchetto più ampio di misure.
L'industria automobilistica europea è attualmente sotto forte pressione. L'afflusso di veicoli elettrici cinesi a prezzi accessibili, i dazi statunitensi e la domanda stagnante hanno creato difficoltà significative per i produttori europei.
Le misure proposte sono pensate per alleggerire questa pressione e tenere fuori la concorrenza cinese dal mercato europeo delle piccole auto elettriche.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).







