19 reperti rubati tornano dal Met di New York: ora esposti a Taranto

upday.com 2 godzin temu
Diciannove lotti di reperti archeologici rubati sono tornati in Italia dal Metropolitan Museum di New York (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Diciannove lotti di reperti archeologici rubati anni fa sono tornati in Italia dal Metropolitan Museum di New York e sono ora esposti al MarTa, il Museo archeologico nazionale di Taranto. La mostra "Memorie Trafugate" è stata inaugurata questa mattina, lunedì 16 dicembre, e presenta parte di un patrimonio stimato di circa 60 pezzi.

Tra i reperti esposti spiccano una testa marmorea della dea Atena del tardo III secolo a.C., probabilmente un'immagine votiva per una cella templare all'aperto, oltre a pitture murali con scene di battaglia, fibule datate tra il 325 e il 300 a.C. e del II secolo a.C., un anello del VI secolo a.C., rilievi in terracotta e pietra tenera, e ornamenti in bronzo con intarsi d'oro.

Il percorso del traffico illecito

Gli oggetti erano stati trafugati anni addietro e hanno attraversato numerosi passaggi prima di approdare al Met. I reperti sono passati attraverso la Symes Ltd, società inglese in liquidazione appartenuta a Robin Symes, noto trafficante di antichità del XX secolo. Symes rivendeva questi manufatti a rinomati musei di tutto il mondo, che li acquistavano ignari della loro origine illecita.

Il ritorno in Italia è stato reso possibile grazie all'azione del Comando carabinieri tutela patrimonio culturale, della Procura della Repubblica di Roma e del Ministero della Cultura, che ha sviluppato una diplomazia culturale con il Met e l'amministrazione americana.

"Un'eccellenza italiana"

Stella Falzone, direttrice del Museo di Taranto, ha definito l'evento una «giornata importante: la nostra valorizzazione - spiega - punta a costruire percorsi di conoscenza e di consapevolezza e avere oggi la presenza dei ragazzi delle scuole è molto importante. I reperti sono rientrati in Italia grazie all'azione dei carabinieri addetti alla tutela del patrimonio culturale, un'eccellenza italiana che sta a dimostrare che il nostro patrimonio storico-artistico è protetto da mani sapienti e capacità vigilanti».

Il MarTa è riconosciuto come uno dei più importanti riferimenti mondiali per la storia della civiltà della Magna Grecia. La presenza degli studenti all'inaugurazione sottolinea l'obiettivo educativo dell'esposizione, volto a sensibilizzare le nuove generazioni sulla protezione del patrimonio culturale.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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