La presidente del Consiglio Giorgia Meloni (FdI) accoglierà dalle 10 i capi di Stato e di governo per la Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina. Tra gli ospiti principali il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, arrivato ieri in Italia.
I lavori si articoleranno in quattro principali aree: imprenditoriale, umana, locale e regionale e quella delle riforme nel percorso di adesione all'Ue. A queste si affiancherà una importante dimensione culturale e di tutela del patrimonio nelle aree di conflitto.
Un messaggio concreto alle imprese
L'evento mira a dare un messaggio concreto dalle istituzioni alle imprese: bisogna cominciare a costruire partenariati e rapporti con il governo di Kiev e le aziende internazionali per essere pronti quando partirà la ricostruzione. È una partita strategica non da poco, una vera e propria maratona destinata a durare almeno un decennio.
Come hanno sottolineato gli organizzatori, il Piano Marshall tradotto in soldi attuali valeva tre volte di meno della ricostruzione ucraina. Dopo la foto di famiglia con tutti i capi delegazione presenti - per gli Usa è arrivato l'inviato speciale Keith Kellogg - Meloni aprirà ufficialmente alle 10:30 la Conferenza con un intervento nella sessione plenaria.
La conferenza dei Donatori
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha aperto alle 8:30 la specifica Conferenza dei Donatori dell'Ucraina, momento di confronto sui finanziamenti per la ripresa del Paese. Alle 12:30 prenderà il via il Forum sulla Ripresa.
Alle 13:30 il titolare della Farnesina incontrerà, insieme ai vertici delle Agenzie del Sistema Paese, le principali imprese italiane partecipanti. Avrà poi una fitta agenda di incontri bilaterali con i suoi omologhi.
Mattarella e la mostra al Museo Civiltà
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rivolgerà nella serata un indirizzo di saluto ai partecipanti. A seguire, i ministri della Cultura italiano Giuli e ucraino Tochytskyi inaugureranno una mostra al Museo delle Civiltà.
La conferenza rappresenta un momento cruciale per definire strategie concrete di sostegno all'Ucraina e preparare il terreno per la fase di ricostruzione post-conflitto.
(AGI) www.agi.it Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.