La famiglia Berlusconi lascia ufficialmente il mondo del calcio. Fininvest e Beckett Layne Ventures hanno perfezionato oggi il primo closing per la cessione dell'80% di AC Monza, già annunciata lo scorso luglio.
Il fondo americano assume ufficialmente il controllo del club brianzolo con l'80% delle azioni. Fininvest mantiene una quota del 20% che verrà ceduta entro giugno 2026, come confermano fonti vicine all'operazione.
La valutazione dell'affare
Secondo Calciomercato, l'operazione si è chiusa sulla base di 45 milioni di euro. Una cifra significativa considerando che Silvio Berlusconi aveva acquisito il Monza nel settembre 2018 per circa 2,9 milioni di euro.
Come riporta il Corriere dello Sport, dietro Beckett Layne Ventures c'è Brandon Berger, descritto come partner finanziario e consulente strategico per aziende di sport, media e intrattenimento. La scelta rappresenta l'ingresso di capitali americani nel calcio italiano.
L'addio di Galliani
Adriano Galliani ha annunciato la sua partenza dalla guida del Monza. La Gazzetta dello Sport segnala che gli era stata offerta la presidenza, ma ha preferito declinare per dare completa libertà alla nuova proprietà.
L'amministratore delegato ha accompagnato Berlusconi in questa avventura calcistica durata quasi sette anni. Insieme hanno portato il club dalla Serie C alla massima divisione.
L'eredità di Berlusconi
Sotto la presidenza dell'ex patron, il Monza ha vissuto momenti storici. Prima la promozione dalla Serie C alla Serie B nella stagione 2019/2020, poi la prima storica partecipazione in Serie A attraverso i playoff contro il Pisa.
Nelle tre stagioni in Serie A, la formazione brianzola ha ottenuto un undicesimo e un dodicesimo posto con Raffaele Palladino in panchina. L'ultima stagione si è conclusa con la retrocessione in Serie B, chiudendo un'era che ha segnato la storia del club.
Fonti utilizzate: "AGI", "Calciomercato", "Corriere dello Sport", "Gazzetta dello Sport"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
