Le forze dell'ordine italiane hanno condotto una serie di operazioni coordinate nelle ultime ore, portando a decine di arresti in diverse regioni. L'intensificazione dei controlli, avviata in vista delle festività natalizie, ha colpito bande specializzate in furti, spacciatori e criminalità violenta tra Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Umbria.
A Verona, la Polizia di Stato ha arrestato quattro cittadini albanesi di età compresa tra 25 e 28 anni, accusati di una serie di furti in abitazione che hanno colpito la provincia tra novembre e dicembre. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno individuato il loro modus operandi: agivano nel pomeriggio e alla sera, in coppia, mentre due complici restavano in auto per la sorveglianza. I malviventi si arrampicavano sui balconi, forzavano le portefinestre e utilizzavano un flex trasportato in una borsa per aprire le casseforti. Comunicavano tramite ricetrasmittenti e completavano i colpi in 5-15 minuti, portando via gioielli, oggetti di valore e denaro contante.
A Castelfidardo, i Carabinieri di Osimo hanno smantellato un'altra banda albanese che aveva trasformato un bed and breakfast locale nella propria base operativa dal 7 dicembre. Nell'operazione notturna sono stati arrestati tre individui e sequestrati oltre 100 oggetti preziosi, 23 orologi di valore, borse griffate, 600 euro in contanti e strumenti da scasso tra cui un flessibile. Il sindaco Roberto Ascani ha elogiato l'intervento: «Intanto a Castelfidardo hanno arrestato altri tre rapinatori seriali grazie all'eccellente lavoro dei Carabinieri. E siamo a 8 in soli due mesi».
Rapine violente e criminalità
A Milano, quattro giovani senza scrupoli hanno terrorizzato un quindicenne nel quartiere Buenos Aires. Un ventenne tunisino, un diciassettenne siriano, un sedicenne marocchino e una quindicenne italiana - descritta come la più aggressiva del gruppo - hanno sequestrato il ragazzo domenica sera all'angolo tra via Tadino e via San Gregorio. Lo hanno costretto a spogliarsi, rubato i vestiti che poi hanno indossato, e tentato di estorcere 100 euro al padre. «Carica subito 100 euro altrimenti uccidiamo tuo figlio», hanno minacciato al telefono. L'uomo ha immediatamente allertato il 112 e i Carabinieri del Radiomobile sono intervenuti in pochi minuti, arrestando i quattro che hanno opposto violenta resistenza con cocci di bottiglia. Tutti, provenienti dalla provincia di Bergamo e con precedenti penali, sono finiti all'Istituto di pena per minori Cesare Beccaria.
A Narni, quattro sudamericani - un peruviano e tre cubani tra cui una donna, di età compresa tra 22 e 56 anni - hanno preso di mira donne anziane sole. Venerdì scorso hanno rubato la borsa a un'ottantenne nel parcheggio di un supermercato in via Tuderte e a una sessantanovenne in un locale di via della Libertà, sottraendo carte di credito, documenti, 50 euro e uno smartphone. I Carabinieri di Narni scalo li hanno intercettati sulla loro Volkswagen T-Roc a noleggio. Dopo l'udienza di convalida di sabato, il giudice ha disposto il divieto di dimora nella provincia di Terni, mentre il Questore ha vietato il ritorno nel comune di Narni e avviato le procedure di espulsione.
Droga e sicurezza stradale
A Copparo, una coppia di 46 e 51 anni è finita nei guai dopo che i Carabinieri hanno trovato oltre 3 grammi di cocaina addosso a ciascuno e circa 45 grammi nella loro abitazione, insieme a quasi 12.000 euro in contanti nascosti sotto un cuscino e in un armadio. Le dosi erano confezionate in sacchetti per deiezioni canine. Il Giudice per le Indagini Preliminari di Ferrara ha convalidato la misura ma ordinato la scarcerazione dai domiciliari.
A Cesenatico, i Carabinieri hanno denunciato un uomo per percosse e violenza dopo aver aggredito un barista che si era rifiutato di servirgli altro alcol. L'operazione speciale ha portato a quattro segnalazioni in Prefettura per uso di stupefacenti, tre denunce per guida in stato di ebbrezza con ritiro della patente, e il sequestro di due grammi di cocaina e dieci grammi tra hashish e marijuana.
A Imola, i controlli del weekend hanno verificato 272 persone e 215 veicoli. Due italiani di 46 e 23 anni sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza con ritiro della patente, mentre tre individui sono stati multati per ubriachezza molesta. Due di loro hanno ricevuto un ordine di allontanamento dal comune dopo che uno aveva danneggiato una grondaia nel centro storico tentando di ottenere altri alcolici.
I numeri dell'anno
La Questura di Terni ha presentato il bilancio 2025 con dati incoraggianti. Il Questore Michele Abenante ha annunciato 129 arresti, 743 denunce, il sequestro di 23 chili di cocaina e 12 di hashish, oltre a 87 espulsioni. «L'indice di delittuosità della provincia, e in particolare del capoluogo, è significativamente diminuito», ha dichiarato Abenante, sottolineando che le 47.985 persone identificate rappresentano «un dato enorme per la provincia di Terni». L'app YouPol ha gestito 227 segnalazioni, portando a 10 arresti in flagranza di reato.
A Bologna, i Carabinieri di Borgo Panigale hanno denunciato un romeno di 37 anni per furto aggravato e ricettazione dopo aver recuperato pezzi di ricambio per moto da corsa MotoGP e Superbike del valore di circa 200.000 euro, rubati dalla Ducati a novembre. L'uomo, che aveva lavorato nello stabilimento per un'azienda di impianti elettrici, è stato identificato attraverso le videosorveglianze.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).






