Truffa sul Superbonus: sequestrati 13 milioni di euro a Roma

upday.com 2 godzin temu
Opere d'arte contraffatte sequestrate dai Carabinieri in mostra negli Archivi di Stato di Pisa (Immagine simbolica) (Photo by Laura Lezza/Getty Images) Getty Images

I Carabinieri hanno sequestrato beni per 13 milioni di euro a Roma e nelle province di Milano, Chieti e Pescara, nell'ambito di un'inchiesta su crediti d'imposta fittizi legati al Superbonus. Le forze dell'ordine hanno condotto anche altre operazioni su tutto il territorio nazionale nel periodo prenatalizio, colpendo frodi fiscali, commercio illegale e attività criminali.

Il 23 dicembre i Carabinieri hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo contro un imprenditore edile romano, indagato per truffa aggravata e emissione di fatture fittizie. L'inchiesta, diretta dalla Procura della Repubblica di Roma, riguarda un progetto di riqualificazione sismica in provincia di Milano con crediti d'imposta fittizi per circa 13 milioni di euro, ottenuti tramite i «Decreti rilancio» e il «Superbonus». Il Tribunale ha ordinato il sequestro di beni mobili e immobili, autovetture, conti correnti e opere d'arte dell'imprenditore.

Fuochi d'artificio e prodotti non conformi

La Guardia di Finanza di Vicenza ha sequestrato circa 900 chilogrammi di fuochi d'artificio pericolosamente stoccati e 40.000 articoli natalizi non conformi. L'operazione ha interessato tre depositi dove i finanzieri hanno trovato oltre 105.000 pezzi pirotecnici conservati accanto a sostanze infiammabili e cavi elettrici.

La Guardia di Finanza ha esteso le indagini a livello regionale, coinvolgendo numerosi centri commerciali e piattaforme di e-commerce. I finanzieri hanno segnalato i responsabili delle attività illecite alla Procura per commercio abusivo di materiale esplodente. Le sanzioni amministrative potrebbero superare i 35.000 euro.

Casinò clandestino a Viareggio

La Guardia di Finanza ha smantellato il 23 dicembre una bisca clandestina a Viareggio, nella zona industriale della località Bicchio. L'operazione, denominata «Regalo di Natale», ha portato alla denuncia di dodici persone: nove giocatori, tra cui due cittadini cinesi, e tre organizzatori italiani. I militari hanno scoperto un locale ricreativo trasformato in casinò improvvisato con tavoli professionali per il «Texas Hold'em», dove ogni giocatore disponeva di 20.000 euro.

Le autorità hanno sequestrato 1.885 euro dalla cassa, materiale da gioco professionale, mobilio e un rilevatore di banconote false. Le autorità hanno inoltre segnalato due giocatori alla Prefettura per possesso di hashish e marijuana.

Piantagione di cannabis in Calabria

La Guardia di Finanza ha scoperto e sequestrato 717 piante di cannabis nel territorio impervio del Comune di Tarsia, in provincia di Cosenza. Le piante, alte tra 1,5 e 2 metri, erano in fase vegetativa avanzata e pronte per il raccolto. L'operazione è scattata dopo una segnalazione della Sezione Aerea di Lamezia Terme. I finanzieri della Compagnia di Castrovillari hanno individuato la piantagione ben mimetizzata nel bosco, dotata di un sistema di irrigazione organizzato «in filari». La Procura di Castrovillari ha ordinato l'eradicazione e la distruzione completa della coltivazione, che avrebbe fruttato circa 1,5 milioni di euro sul mercato illecito.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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