Il Ministero dell'Economia ha diffuso il programma completo per le emissioni di Bot e Btp dell'ultimo trimestre 2025. Il dicastero guidato da Giancarlo Giorgetti ha anticipato eccezionalmente anche il calendario di gennaio 2026, solitamente pubblicato a dicembre.
Il programma prevede l'emissione di due nuovi Btp benchmark: uno a 5 anni con scadenza 1° febbraio 2031 e un altro a 10 anni con scadenza 1° febbraio 2036. Entrambi i titoli richiederanno un ammontare minimo di 10 miliardi di euro in circolazione prima di essere sostituiti da titoli con la stessa scadenza.
Calendario aste di ottobre
Come riporta QuiFinanza, il calendario di ottobre prevede appuntamenti specifici: asta Bot il 10 ottobre, asta medio-lungo termine il 14 ottobre, asta Btp Short e Btp€i il 28 ottobre. Seguiranno un'asta Bot il 29 ottobre e un'altra asta medio-lungo termine il 30 ottobre.
Il Mef ha comunicato la riapertura di quattro titoli già in circolazione per ulteriori tranche. I titoli interessati includono Btp con scadenze dal 2025 al 2035 e cedole dall'2,10% al 3,60%.
Performance del debito 2025
Secondo Wall Street Italia, la gestione del debito ha mostrato miglioramenti significativi: la vita media è scesa a 6,95 anni da 7,02 anni di fine 2024, mentre il costo medio è migliorato dal 3,41% al 2,78%. Il Ministero ha collocato circa 260 miliardi di euro in titoli a medio-lungo termine fino ad agosto 2025.
La raccolta dei primi otto mesi ha coperto il fabbisogno statale e permesso di rifinanziare 174 miliardi di titoli in scadenza. Per il quarto trimestre, il Ministero stima emissioni lorde di titoli a medio-lungo termine tra 55 e 65 miliardi di euro, considerando le disponibilità di cassa e le scadenze di 71 miliardi ancora da gestire.
Fonti utilizzate: "AGI", "QuiFinanza", "Wall Street Italia"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.