Chiara Tramontano attacca la cognata di Impagnatiello: cos'ha detto

upday.com 2 godzin temu
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«Famiglia di assassini ignoranti». Con queste parole durissime Chiara Tramontano, sorella di Giulia, ha commentato sui social la condanna della cognata di Alessandro Impagnatiello, Laura Ciuladaite. «Cari giudici, questa è la feccia umana che vorrebbe accedere alla giustizia riparativa», ha scritto la donna su Instagram.

Il tribunale civile di Milano ha condannato Laura Ciuladaite, cognata dell'ex barman, a risarcire la famiglia Tramontano per circa 25mila euro. La donna aveva acquistato l'auto del reo confesso due mesi dopo il delitto per farlo apparire nullatenente ed evitargli di pagare il risarcimento ai familiari della vittima.

La strategia per nascondere i beni

La vendita della Volkswagen T-Roc aveva un obiettivo preciso: «sottrarre il predetto bene alle ragioni creditorie dei familiari di Giulia Tramontano», come ha stabilito il giudice Francesco Pipicelli secondo il Corriere. Si trattava della stessa auto su cui Impagnatiello aveva trasportato il cadavere della vittima per giorni dopo l'omicidio.

Come riporta Fanpage, l'auto fu venduta per soli 10mila euro nonostante avesse un valore di circa 20mila euro. L'auto era rimasta fisicamente in possesso della famiglia in quanto gli inquirenti avevano sequestrato solo il pannello del pavimento dove furono trovate tracce di sangue, non l'intero veicolo.

I dettagli dell'operazione

Omar Impagnatiello, fratello dell'assassino, aveva ricevuto una procura speciale dal carcere per gestire i beni del fratello secondo il Corriere. La compagnia di assicurazioni aveva rifiutato di pagare un risarcimento per furto nel 2024, citando specificamente «elementi anomali».

Giulia Tramontano fu uccisa nel maggio 2023, quando era incinta di sette mesi, da Alessandro Impagnatiello, poi condannato all'ergastolo. La Corte d'Assise aveva stabilito un risarcimento di 200mila euro a testa per i genitori e 150mila ciascuno per il fratello e la sorella della vittima.

Fonti utilizzate: "AGI", "Il Fatto Quotidiano", "Fanpage", "Corriere"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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