Un insegnante in pensione è morto nella notte dopo che un drone ucraino si è schiantato contro un edificio residenziale nella regione russa di Rostov. L'attacco ha colpito il villaggio di Dolotinka, nel distretto di Millerovsky, causando la prima vittima civile dell'escalation notturna.
Il governatore ad interim della regione di Rostov, Yuri Slyusar, ha confermato l'episodio attraverso un messaggio su Telegram. "I droni hanno attaccato i distretti di Azov, Millerovsky e Tarasovsky durante la notte", ha dichiarato Slyusar, precisando che l'esercito russo ha respinto l'attacco aereo ma non è riuscito a evitare "tragiche conseguenze".
Attacchi anche su Mosca
I droni ucraini hanno colpito anche la regione di Mosca all'alba di oggi, causando un ferito nel distretto di Sergiev Posad. Lo ha riferito il capo del distretto, Oksana Erokhanova, aggiungendo che la caduta di detriti ha provocato un incendio in una sottostazione elettrica.
L'incendio ha causato interruzioni di corrente nella zona, mentre altri attacchi nella regione di Rostov hanno provocato danni materiali significativi senza ulteriori vittime. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver intercettato e distrutto 48 droni ucraini durante la notte, di cui 26 nella sola regione di Rostov.
Kiev sotto attacco russo
Dal lato ucraino, attacchi missilistici e con droni russi hanno ferito almeno 19 persone a Kiev durante la notte. Quattordici dei feriti sono stati ricoverati in ospedale dopo che i bombardamenti hanno colpito diversi quartieri della capitale ucraina.
I bombardamenti russi hanno danneggiato le infrastrutture ferroviarie nella parte occidentale di Kiev, costringendo la compagnia ferroviaria nazionale Ukrzaliznytsia a deviare il traffico. L'escalation notturna rappresenta l'ennesimo episodio di violenza reciproca nel conflitto in corso.
(AGI/AFP) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
