Un'esplosione devastante ha colpito questa mattina un impianto di distribuzione di Gpl in via dei Gordiani, a Roma. Il violento scoppio ha provocato un vasto incendio, danni ingenti agli edifici circostanti e il ferimento di alcune persone.
Diverse famiglie sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni per motivi di sicurezza. I residenti della zona raccontano momenti di terrore e devastazione che hanno segnato profondamente la loro giornata.
Testimonianze sotto shock
"Io stavo sul balcone quando ho visto tutto: un unico incendio che si estendeva dalla scuola fino alla costruzione nuova. Un fuoco unico. Non voglio lasciare la mia casa, ho 88 anni dove vado?", racconta un anziano residente ancora sotto shock all'AGI. La paura e lo smarrimento traspaiono dalle parole di chi ha vissuto quei momenti terribili.
Un'altra testimone descrive i danni alla sua abitazione: "C'è uno squarcio di 10 centimetri in camera da letto, le finestre si sono divelte, i lampadari sono caduti. Le due ante della finestra del balcone ci sarebbero potute tagliare la testa, sono piombate giù all'improvviso".
Danni e feriti
Chi si trovava in casa al momento dell'esplosione ha vissuto attimi di puro terrore. "Mi ha sbattuto per terra, come un'esplosione di una bomba. Sono scoppiati i vetri, si sono rotti i vasi, è cascato tutto quello che avevamo in casa. Adesso voglio sapere chi pagherà questi danni", denuncia un abitante.
Una residente si considera fortunata per aver evitato il peggio: "Stavo in ufficio, ma mezz'ora prima ero passata proprio davanti al distributore. Mi reputo fortunata a non essere lì in quel momento". La donna mostra le finestre distrutte e il portone bloccato mentre abbraccia l'anziano padre, presente invece al momento dello scoppio.
Evacuazioni e soccorsi
L'esplosione ha causato anche feriti tra i residenti. "Una signora al primo piano, mentre stava vicino alla finestra, è stata colpita dalla stessa finestra che le è caduta addosso. È stata portata al pronto soccorso", racconta un altro abitante di via Romolo Balzani 40, il palazzo più colpito vista la vicinanza con il distributore.
Molti residenti chiedono chiarimenti e assistenza alle autorità. "Sto aspettando il permesso dei vigili del fuoco per salire a prendere le medicine di mia moglie, che ne ha bisogno per una patologia grave", spiega un uomo mostrando i vetri distrutti e le porte divelte nelle rampe delle scale.
Operazioni di sicurezza
Secondo quanto riferito dal sindaco, almeno tre rampe di scale degli edifici adiacenti saranno evacuate per motivi di sicurezza. Le autorità stanno verificando la stabilità delle strutture e le cause dell'esplosione, mentre i vigili del fuoco sono ancora impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza dell'area.
I vigili del fuoco continuano a operare per garantire la sicurezza degli stabili coinvolti. Le indagini per chiarire le cause dell'esplosione sono tuttora in corso.
(AGI)Rm11/Cau Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.