Un filtro intelligente ultra-sottile potrebbe rivoluzionare le batterie delle auto elettriche. Ricercatori della Norwegian University of Science and Technology hanno brevettato una tecnologia che promette di estendere la vita delle batterie al litio-zolfo di cinque volte, risolvendo il problema principale che ne ha finora limitato l'adozione commerciale.
Le batterie al litio-zolfo offrono maggiore densità energetica, sicurezza superiore e costi di produzione inferiori rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio. Il loro tallone d'Achille è però l'"effetto navetta", causato dal movimento di sostanze chimiche dannose tra gli elettrodi che provoca un rapido degrado.
La soluzione del team norvegese
Il ricercatore Onder Tekinalp e il suo team hanno sviluppato e brevettato il rivestimento HiSep-II. Questo "filtro intelligente" viene applicato alla membrana separatrice interna della batteria e blocca i polisolfuri di litio responsabili del degrado, permettendo al contempo il libero passaggio degli ioni di litio.
I test di laboratorio presso la NTNU mostrano risultati impressionanti. Le batterie Li-S equipaggiate con HiSep-II hanno aumentato il numero di cicli di ricarica da 200 a mille, traducendosi in una durata cinque volte superiore.
Vantaggi per i veicoli elettrici
La tecnologia potrebbe alleggerire significativamente i pacchi batteria. Un pacco da 800 volt vedrebbe ridotto il suo peso di oltre 200 chilogrammi, con conseguente miglioramento dell'efficienza e dell'autonomia dei veicoli.
La produzione della tecnologia HiSep-II è ecologica e scalabile. Il sistema risulta inoltre compatibile anche con le attuali batterie al litio, facilitandone l'integrazione nel mercato esistente.
Mercato e applicazioni future
La NTNU Technology Transfer sta lavorando per portare la tecnologia sul mercato e cerca un partner industriale per finanziare ulteriore sviluppo e test. La tecnologia HiSep-II si adatta non solo ai veicoli elettrici, ma anche a droni, trasporto marittimo, aviazione e sistemi di stoccaggio energetico a lungo termine.
Fonti utilizzate: "AGI"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.