Gaza: 26 morti oggi, 24 in fila per aiuti umanitari

Almeno 26 persone sono state uccise dall'alba di oggi dalle forze israeliane in diverse zone della Striscia di Gaza. Ventiquattro delle vittime si trovavano in fila per ricevere aiuti umanitari, secondo quanto riferito da fonti sanitarie locali.

Il bilancio più pesante si è registrato vicino alla postazione militare di Zikim, alla periferia della città settentrionale di Beit Lahia. Qui undici persone sono morte mentre aspettavano l'arrivo di camion con aiuti umanitari, ha comunicato l'ospedale Al Shifa.

Vittime nei centri di distribuzione

L'ospedale Al Awda ha riferito che sei persone sono morte nei pressi di un punto di distribuzione di cibo gestito dalla Gaza Humanitarian Foundation (Ghf). L'episodio è avvenuto nelle vicinanze del campo di Nuseirat, nella zona di Deir Al Balah, nel centro della Striscia.

Il complesso medico Nasser ha riportato sette vittime, tra cui un bambino, per i colpi d'arma da fuoco israeliani. L'attacco è avvenuto vicino a un altro centro di distribuzione Ghf a sud-ovest della città meridionale di Khan Younis.

Raid aereo su Gaza City

In un attacco aereo sul quartiere di Al Remal, nella città di Gaza City, sono rimasti uccisi una donna e un bambino. Questo episodio si aggiunge al bilancio delle vittime registrate oggi nella Striscia.

Gli attacchi hanno colpito principalmente persone che cercavano di ottenere aiuti umanitari in diverse zone del territorio palestinese. Le fonti sanitarie continuano a monitorare la situazione e aggiornare il bilancio delle vittime.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.