Mauro Marin, vincitore del Grande Fratello 10 nel 2010, è stato condannato a 20 giorni di reclusione per aver aggredito la sua ex compagna. Il tribunale di Sulmona (L'Aquila) ha emesso la sentenza lo scorso 25 settembre, giudicando il quarantacinquenne colpevole di percosse.
L'episodio contestato sarebbe avvenuto l'11 gennaio 2023 nella casa della vittima a Sulmona. Secondo l'accusa, Marin avrebbe spinto la donna contro una colonna della taverna, premendole una mano sul volto e causandole lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.
Assoluzione per altre accuse
Il trevigiano di Castelfranco Veneto è stato invece assolto dalle accuse di molestie e minacce «perché il fatto non sussiste». Le molestie si sarebbero concretizzate attraverso telefonate, messaggi e fotografie alle auto della famiglia dell'ex compagna.
Marin era accusato anche di aver minacciato il padre della donna, dicendogli che conosceva dei calabresi che «avrebbero potuto sistemare i fatti di Sulmona». Come riporta il Corriere della Sera, la difesa dell'avvocata Maria Romilda Ratiglia presenterà appello dopo aver letto le motivazioni della sentenza.
Prossima udienza e precedenti
Il 7 ottobre Marin dovrà comparire nuovamente in tribunale per l'accusa di aver minacciato con un coltello il suocero. «Era solo un tagliacarte» si è difeso lo stesso imputato. Secondo Fanpage, nel maggio 2023 era già stato assolto dall'accusa di maltrattamenti verso la stessa ex compagna.
Il successo televisivo del 2010 nel reality di Canale 5 rappresentava l'apice della notorietà per Marin. Un caso di sottrazione di minore denunciato dalla stessa ex compagna è stato successivamente archiviato senza arrivare in udienza.
Fonti utilizzate: "AGI", "Corriere della Sera", "Fanpage"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.