L'attivista svedese Greta Thunberg è stata arrestata a Londra il 23 dicembre durante una manifestazione pro-Palestina per violazione del Terrorism Act. La polizia britannica ha eseguito il fermo dopo che Thunberg aveva esposto un cartello in sostegno dei prigionieri di Palestine Action. L'attivista è stata successivamente rilasciata su cauzione fino a marzo.
La Scotland Yard ha contestato a Thunberg la violazione del Terrorism Act per aver mostrato un cartello con la scritta: «Sostengo i prigionieri di Palestine Action. Mi oppongo al genocidio». La manifestazione si è svolta nel cuore della capitale britannica per protestare contro le misure repressive del governo laburista guidato da Keir Starmer.
Sciopero della fame in carcere
L'arresto è avvenuto nel contesto di una protesta di solidarietà con otto membri di Palestine Action detenuti nel Regno Unito. Gli otto sono in sciopero della fame da oltre 50 giorni in detenzione preventiva in attesa di processo. Secondo le famiglie e i medici, alcuni detenuti sono già stati ospedalizzati e si trovano in concreto rischio di morte.
Si tratta del più lungo sciopero della fame nelle carceri britanniche dal 1981, quando il repubblicano nordirlandese Bobby Sands e nove compagni si lasciarono morire dopo che il governo conservatore di Margaret Thatcher rifiutò di riconoscere le loro azioni come crimini politici.
Organizzazione inserita nella lista nera
Il governo Starmer ha inserito Palestine Action in una lista nera per "terrorismo", equiparandola a gruppi come Isis o Al Qaida. L'organizzazione è nota per azioni di disobbedienza civile o presunti atti vandalici, come l'imbrattamento di aerei in una base della Raf, ma non ha condanne per attacchi contro persone.
L'inserimento nella lista nera è stato condannato da Amnesty International e dalle Nazioni Unite. Il governo laburista è accusato di aver rifiutato ripetutamente di incontrare gli avvocati dei detenuti.
Negli ultimi mesi il Terrorism Act ha portato a circa 3.000 arresti nel Regno Unito, colpendo in gran parte persone pacifiche e anziane. La stretta anti-protesta solleva interrogativi sulla libertà di manifestazione ed espressione nel paese.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).
