Infarto a 104 anni: salvata con angioplastica alla vigilia di Natale

upday.com 3 godzin temu
Elettrocardiografo nel reparto di emergenza di un ospedale italiano (Immagine simbolica) (Photo by Andreas SOLARO / AFP via Getty Images) Getty Images

L'équipe di Cardiologia Invasiva dell'ospedale «San Carlo» di Potenza ha salvato una donna di 104 anni alla vigilia di Natale. I medici hanno sottoposto con successo la paziente, colpita da infarto miocardico acuto nella sua abitazione a Melfi, a un delicato intervento di angioplastica coronarica. L'équipe ha eseguito l'operazione in urgenza nella serata del 24 dicembre e l'ha conclusa senza complicanze, nonostante l'età molto avanzata e l'elevata complessità clinica del caso.

L'intervento salvavita

Il servizio di emergenza 118 ha trasferito la donna direttamente nella sala di emodinamica dell'ospedale. Il cardiologo interventista Rocco Grippo ha effettuato l'intervento sotto la direzione del professor Eugenio Stabile. «Nonostante l'età molto avanzata e l'elevata complessità clinica abbiamo prontamente proceduto al trattamento interventistico in urgenza, consentendo la rivascolarizzazione della coronaria responsabile dell'evento ischemico, senza complicanze procedurali», ha dichiarato Grippo subito dopo aver terminato l'intervento.

Un caso complesso

Per i pazienti di età così avanzata la sola terapia farmacologica risulta insufficiente nella gestione dell'infarto miocardico. L'angioplastica in urgenza rappresenta un intervento salvavita in questi casi.

Il risultato positivo testimonia l'elevato livello di competenza ed esperienza del team cardiologico, oltre all'efficienza dell'organizzazione interna dell'ospedale.

Coordinamento tra i reparti

Il coordinamento tra il personale del 118, l'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica e il personale infermieristico e tecnico ha contribuito in modo fondamentale al successo. «L'Azienda ospedaliera «San Carlo» si conferma ancora una volta capace di garantire cure di eccellenza e continuità assistenziale anche nei giorni festivi, ponendo sempre al centro la tutela della vita e della persona», ha dichiarato Giuseppe Spera, direttore generale del «San Carlo».

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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