Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha respinto con fermezza le minacce di Germania, Francia e Regno Unito di riattivare le sanzioni Onu contro l'Iran. I tre Paesi europei hanno infatti minacciato di procedere con questa misura nei prossimi mesi se non ci saranno progressi nei colloqui sul nucleare.
Araghchi ha dichiarato su X che Germania, Francia e Regno Unito "non hanno motivo di riattivare le sanzioni Onu nei confronti dell'Iran". Il ministro ha criticato duramente l'approccio europeo in un momento di crescente tensione sui negoziati nucleari.
Critiche alle politiche europee
"Se Ue/E3 vogliono avere un ruolo, dovrebbero agire responsabilmente e abbandonare le logore politiche di minaccia e pressione", ha scritto il ministro iraniano sul social network. Araghchi ha specificato che questo include il cosiddetto "snap back", il meccanismo di riattivazione automatica delle sanzioni.
Il ministro degli Esteri di Teheran ha sottolineato che i tre Paesi europei "non hanno assolutamente alcuna base morale o legale" per procedere con la riattivazione delle sanzioni. La dichiarazione arriva dopo le minacce di Berlino, Parigi e Londra di inasprire le misure contro l'Iran.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.