L'Iran ha respinto con forza le nuove sanzioni imposte dall'Unione europea, definendole "distruttive e infondate". Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ismail Baghei, ha criticato duramente le misure adottate da Bruxelles.
L'Unione europea ha ampliato l'elenco delle sanzioni contro Teheran aggiungendo otto individui e un'entità iraniani. Le nuove misure sono state introdotte "per gravi violazioni dei diritti umani", secondo quanto comunicato dalle autorità europee.
Accuse respinte da Teheran
Baghei ha definito "ridicole" le accuse secondo cui l'Iran sosterrebbe attacchi terroristici in Europa. Il portavoce iraniano ha respinto categoricamente qualsiasi coinvolgimento del suo paese in attività terroristiche sul territorio europeo.
Il rappresentante di Teheran ha accusato alcuni governi europei di diffondere "menzogne" contro l'Iran. Secondo Baghei, queste accuse rappresentano una strategia per distrarre l'opinione pubblica dai crimini commessi da Israele.
Critiche al sostegno europeo
L'Iran ha puntato il dito contro il "sostegno sistematico" di alcuni paesi europei alle azioni israeliane nella Striscia di Gaza. Baghei ha definito questo atteggiamento una "vera e propria proiezione" per sviare l'attenzione internazionale.
Le tensioni tra Iran e Unione europea si intensificano mentre continuano i conflitti in Medio Oriente. Le nuove sanzioni rappresentano un ulteriore inasprimento delle relazioni diplomatiche tra le parti.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
