I negoziati indiretti tra Israele e Hamas proseguono a Doha con l'obiettivo di definire un "quadro" per un possibile accordo. Le delegazioni delle due parti si trovano nella capitale del Qatar, Paese che funge da mediatore nei colloqui.
Il portavoce del ministero degli Esteri qatariota Majed Al-Ansari ha chiarito la situazione attuale durante una conferenza stampa. "Quello che sta succedendo in questo momento è che entrambe le delegazioni sono a Doha", ha dichiarato il funzionario.
Colloqui ancora in fase preparatoria
Al-Ansari ha precisato che i veri e propri negoziati non sono ancora iniziati ufficialmente. "Stiamo parlando con loro separatamente del quadro dei colloqui. Quindi i colloqui non sono ancora iniziati, ma stiamo parlando con entrambe le parti di questo quadro", ha spiegato.
Gli incontri si svolgono in un clima di attesa, mentre l'amministrazione statunitense ripone grandi speranze in questi negoziati. Il Qatar mantiene il suo ruolo di mediatore neutrale, facilitando il dialogo tra le parti attraverso incontri separati.
Speranze per un'intesa
La fase attuale si concentra sulla definizione delle basi negoziali prima di procedere con i colloqui veri e propri. L'obiettivo rimane quello di raggiungere un accordo che possa portare a una soluzione della crisi in corso.
(AGI) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.