Una perturbazione atlantica proveniente dall'Europa centrale sta per portare un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche sull'Italia. I temporali colpiranno inizialmente il Nord nelle prossime ore, per poi estendersi domani al Centro e a parte del Sud.
I fenomeni più intensi e persistenti sono attesi sul versante adriatico dell'Emilia-Romagna e del Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Temporali dal Nord al Sud
I fenomeni meteorologici potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche su diverse aree del Paese. Dalla sera di oggi, domenica 27 luglio, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, su Lombardia e Veneto.
I temporali si estenderanno all'Emilia-Romagna e dalle prime ore di domani, lunedì 28 luglio, interesseranno anche la Toscana. Le precipitazioni sparse, sempre a carattere temporalesco, coinvolgeranno poi Lazio, specialmente nelle zone interne, Umbria e Campania.
Allerta gialla in dodici regioni
Dal mattino di domani si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, anche sulle Marche. I fenomeni si estenderanno successivamente ad Abruzzo e Molise.
I temporali saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, lunedì 28 luglio, allerta gialla per rischio meteo-idrogeologico.
Regioni sotto osservazione
L'allerta gialla riguarda parte di Lombardia e Liguria al Nord, oltre a Campania e Puglia al Sud. L'avviso di criticità coinvolge anche l'intero territorio di Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche e Molise.
Le autorità regionali sono responsabili dell'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati. I cittadini sono invitati a seguire gli aggiornamenti meteorologici e le indicazioni delle autorità locali.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.