La giunta di Milano ha approvato oggi la delibera per la vendita del Giuseppe Meazza a Inter e Milan per 197 milioni di euro. La vicesindaca Anna Scavuzzo ha annunciato la decisione che ora passa al Consiglio comunale per il voto finale entro fine settembre.
Il prezzo si basa sulla valutazione dell'Agenzia delle Entrate dello scorso ottobre, con una possibile deduzione fino a 22 milioni di euro. Come riporta Il Messaggero, la maggioranza consiliare risulta divisa sulla proposta nonostante il sostegno del sindaco Beppe Sala.
Opposizioni interne al progetto
La Gazzetta segnala che l'assessora all'Ambiente Elena Grandi ha votato contro la proposta durante la riunione di giunta. Il documento di 159 pagine include planimetrie dettagliate e specifiche tecniche complete per il progetto.
I consiglieri comunali potranno ora consultare la delibera prima del voto decisivo previsto tra il 25 e il 29 settembre. Secondo Fanpage, la decisione rappresenta una svolta storica nella lunga saga del restyling di San Siro.
Tabella di marcia fino al 2030
Il nuovo stadio dovrà essere completato entro la fine del 2030, mentre l'attuale Meazza resterà utilizzabile durante i lavori. Nel 2026 sarà presentato il progetto di fattibilità tecnico-economica per attivare la Conferenza dei servizi prevista dalla Legge Stadi.
La costruzione inizierà nel 2027 con il nuovo tunnel Patroclo, per cui il Comune contribuirà con 12 milioni di euro. Il progetto include il nuovo stadio e tutti gli spazi accessori necessari al funzionamento.
Demolizione parziale dal 2031
Dal 2031 inizierà la demolizione parziale del Meazza, con la conservazione e consolidamento della sola porzione sud-est. Come riporta Il Messaggero, questa scelta preserva parte dell'importanza culturale dell'impianto definito «La Scala del calcio».
La terza fase relativa allo Stralcio Plurivalente si concluderà nel 2035, completando la trasformazione dell'area di San Siro. La Gazzetta evidenzia come il progetto rappresenti una delle più significative operazioni urbanistiche degli ultimi anni a Milano.
Fonti utilizzate: "Fanpage", "Il Messaggero", "Gazzetta"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.