È morto all'età di 97 anni il musicista satirico americano David Lehrer. Lo ha riferito il New York Times, confermando la scomparsa dell'artista che aveva segnato la scena culturale americana con le sue performance uniche.
Lehrer era un uomo di grande cultura che aveva insegnato matematica nelle più prestigiose università americane. Si era imposto negli anni '50 e '60 con le sue canzoni umoristiche che accompagnava al pianoforte.
Satira con impegno sociale
Con i suoi spettacoli divertiva il pubblico ma al tempo stesso lo faceva riflettere, promuovendo il pacifismo, il disarmo e la lotta all'inquinamento. Le sue performance univano intrattenimento e messaggi di forte impegno civile.
Nato e cresciuto a New York in una famiglia di ebrei laici, si era laureato giovanissimo in matematica a Harvard con lode. Anche se poi continuò a frequentare il mondo accademico con l'insegnamento, divenne famosissimo per i suoi spettacoli di satira.
Dai bar ai teatri di Broadway
Portò le sue esibizioni nei bar newyorchesi e nei teatri di Broadway e in tutto il territorio americano. Le sue canzoni toccavano qualsiasi tema, dall'omicidio alle liti coniugali, dalla chimica agli avvelenamenti dei piccioni che detestava.
La combinazione tra rigore accademico e creatività satirica aveva reso Lehrer una figura distintiva nel panorama artistico americano degli anni '50 e '60.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.