'Ndrangheta: confiscati 21 milioni a gruppo slot e scommesse

upday.com 2 godzin temu
Il Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo durante una cerimonia ufficiale a Napoli, figura chiave nella lotta contro la 'ndrangheta e la criminalità organizzata. (Photo by Ivan Romano/Getty Images) Getty Images

La Guardia di finanza di Reggio Calabria ha confiscato beni per 21 milioni di euro a un gruppo imprenditoriale legato alla 'ndrangheta. L'operazione si è conclusa con l'esecuzione di una sentenza della Corte di Appello di Reggio Calabria, divenuta definitiva dopo la pronuncia della Cassazione.

La confisca rappresenta l'epilogo di un'indagine iniziata nel 2020 con un primo sequestro patrimoniale. Il Tribunale di Reggio Calabria aveva disposto le misure sulla base delle investigazioni del Gruppo della Guardia di Finanza nell'ambito dell'operazione Heliantus.

Legami con la cosca Labate

Le indagini hanno fatto emergere la contiguità del gruppo imprenditoriale con la cosca Labate. L'organizzazione operava nel settore del noleggio di slot machine, degli strumenti per giochi online e della gestione dei centri di raccolta scommesse.

Grazie agli accordi con la cosca criminale, il gruppo si è imposto sul territorio in regime di quasi monopolio. La protezione mafiosa ha permesso all'organizzazione di dominare il settore attraverso metodi illegali.

Metodi intimidatori e crediti abusivi

L'attività criminale includeva la concessione abusiva di linee di credito ai clienti e l'esercizio del gioco illegale. Il gruppo ricorreva anche a estorsioni aggravate dal metodo mafioso per riscuotere i debiti.

Nel 2012 era stato utilizzato un piccolo ordigno artigianale per intimidire un debitore. L'obiettivo era costringere la vittima a pagare un debito di 60 mila euro attraverso la minaccia e l'intimidazione.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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